Asus, IFA 2017: ecco i portatili ZenBook (14 e 15), VivoBook (14), e ROG Chimera

Asus sfodera il repertorio completo dei suoi notebook, rinnovando diversi modelli, e presentano gli ultimi esemplari delle serie ZenBook, VivoBook, e ROG (da gaming): ecco le specifiche dei terminali annunciati alla vigilia della kermesse berlinese.

Asus, IFA 2017: ecco i portatili ZenBook (14 e 15), VivoBook (14), e ROG Chimera

In queste prime ore dell’IFA 2017, la taiwanese Asus ha presentato diversi dispositivi interessanti, tra i quali il suo primo visore per la realtà mista, sviluppato in collaborazione con la Microsoft: oltre a ciò, poi, è arrivato l’ultrabook più sottile al mondo con scheda grafica dedicata, lo ZenBook 13 (UX331), i convertibili ZenBook Flip (14 e 15) e VivoBook (14), e – sempre in tema di portatili – il gaming notebook ROG Chimera.

C’è tanta carne al fuoco in casa Asus che, alla vigilia dell’IFA 2017, è partita a mitraglia con un nuovo assortimento di portatili. Tra questi, lo ZenBook 13 è un notebook estremamente contenuto (1.39 cm, per poco meno di 1.1 kg), nonostante la presenza della scheda grafica dedicata GeForce MX150: il monitor è un pannello 4K e, secondo quanto emerso, la scheda tecnica permetterà di scegliere processori di 8° gen (Kaby Lake Refresh) fino all’Intel Core i7-8550U (a risparmio energetico), massimo 16 GB di RAM, e tanto (sino a 1 TB) storage fisico di tipo SSD (PCIe)

Molto sottile è anche il convertibile ZenBook Flip 14 UX461 (1.39×32.7×22.6 cm, per 1.4 kg) che, al suo interno, ospita processori Intel di 8° gen. (i7-8550U o Core i5-8250U) associati a una GPU Nvidia GeForce MX150, con RAM LPDDR3 (8 o 16 GB), e storage a stato solido (4 SSD PCIe sino a 512 GB, o un SSD da 128/256/512 GB). Il display, ruotabile di 360° e supportato dalla Asus Pen, è un LCD (178°) IPS da 14 pollici, con risoluzione FullHD e tecnologia “Eye Care”, contro l’affaticamento oculare: contenuto entro cornici molto strette (NanoEdge), occupa l’80% del frontale, e riduce l’ingombro del convertibile a quello di un 13 pollici.

Tra le altre dotazioni dell’Asus ZenBook Flip 14, annoveriamo una webcam HD, 2 porte USB 3.1 Type-A, 1 porta USB 3.1 Type-C, il Wi-Fi ac, il Bluetooth 4.2, gli altoparlanti Harman Kardon, uno scanner per le impronte, e una batteria da 57Wh, capace di 13 ore teoriche di autonomia: cadenzato nelle colorazioni Icicle Gold e Slate Grey, tale notebook sarà venduto a partire da 799 euro.

Il Flip 15 UX561, sempre convertibile, esibirà display da 15” con risoluzione 4K o FullHD, anche in questo caso entro le scarse cornici NanoEdge, mentre – tra le altre specifiche – si segnalano la presenza di porte Thunderbolt 3 e USB Type-C, di hard disk SSD fino a 512 GB, e meccanici fino a 2 TB, e di altoparlanti Harman Kardon. I processori saranno sempre di 8° generazione, affiancati da una GPU GeForce GTX, 1050, e da 16 GB di RAM (DDR4). Previsto nelle livree Smoky Grey e Pure Silver, l’Asus ZenBook Flip 15 sarà prezzato a cominciare da 899 euro.  

Non è detto che si debba sempre spendere tanto, per un convertibile. Asus lo sa bene e, a 399 euro e con supporto alla S-Pen, ha listato il VivoBook Flip 14: questo terminale vanta una grazia più unica che rara (chassis spesso 15,4 mm, per 1.5 kg, con un ingombro tipico pari a quello di un 13 pollici) in virtù di un monitor IPS (178°) da 14 pollici contenuto in cornici larghe appena 8 mm (occupa il 74.3% del frontale), e di un sistema di dissipazione passiva (e silenziosa) del calore. 

Concludiamo con il settore gaming: anche qui Asus ha rivolto la sua attenzione (basti vedere lo stupefacente monitor curvo “ROG Strix XG35VQ”, da 35”, con risoluzione UWQHD), e – con il varo del notebook ROG Chimera – ha dimostrato di essere sulla strada giusta: il display è un pannello FullHD da 17.3 pollici supportato dalla tecnologia tecnologia G-Sync (in tandem con la GPU NVIDIA GeForce GTX 1080), con 7 millisecondi come tempo di aggiornamento, e 144 Hz come refresh rate. Il processore, sempre di ultima generazione, è un Intel Core i7-7820HK che, grazie all’overclock supportato, può spingersi fino a 4.3 GHz di frequenza operativa. La presenza di Windows 10, infine, è esaltata dall’Xbox Wireless, una feature che lo abilita ad adoperare le periferiche di una consolle Xbox senza doversi interfacciare con gli adattatori abitualmente richiesti allo scopo. 

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