Apple Watch 2: ecco il segreto del futuro e nuovo indossabile Apple

Gli ultimi dati di vendita degli Apple Watch raccontano di un vistoso calo nelle vendite di questo device rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: ecco, quindi, con quale espediente Tim Cook potrebbe rendere più appetibile il venturo Apple Watch 2.

Apple Watch 2: ecco il segreto del futuro e nuovo indossabile Apple

Apple, in base alle ultime stime di mercato, è ancora l’azienda che vende più dispositivi tecnologici, eppure non tutto va per il meglio in quel di Cupertino. Il rapporto relativo al secondo trimestre del 2016 segna un timido segno “meno” dettato dalle deludenti vendite dell’Apple Watch: un trend che, però, il prossimo Apple Watch 2 potrebbe invertire grazie ad un’interessante innovazione

In autunno, poco dopo la fine dell’estate, Apple presenterà il nuovo iPhone 7 e l’Apple Watch 2: se il nuovo iPhone non porterà particolari novità sul piano tecnico-estetico, dal nuovo smartwatch cupertiniano ci si attende ed aspetta davvero molto.

Analizzando le vendite del secondo trimestre del 2016, è emerso che – rispetto al medesimo periodo dello scorso anno – l’Apple Watch attualmente in commercio (il primo della serie) ha accusato un calo di vendite del 55%! Detto in numeri assoluti, così da farsi un’idea più chiara, nello stesso periodo del 2015, erano stati venduti 3.6 milioni di questo device mentre, in questo scorcio di 2016, le vendite si sono fermate ad appena 1.6 milioni di esemplari.

La colpa di un tale calo è imputabile al fatto che l’Apple Watch ha ormai un anno sulle spalle, un anno durante il quale ha ricevuto pochi aggiornamenti ed ancor meno applicazioni ad esso dedicate: la concorrenza nel settore di è fatta piuttosto agguerrita ed il risultato è che, dovendo scegliere, il consumatore ha optato per altri lidi. Proprio per invertire questa tendenza, nei laboratori di Apple, avrebbero in serbo una carta segreta per migliorare quello che sarà l’Apple Watch 2 in uscita in autunno.

Ovvero, l’OGS o “One Glass Solution“: in pratica, i dispositivi che si avvalgono di questa tecnologia hanno un vetro del display più sottile perché verrebbe eliminato uno degli strati attualmente previsti. Nel caso dell’Apple Watch 2, ad essere eliminato dovrebbe essere il Touch Glass, lo strato con i sensori per il tocco, le cui funzionalità verrebbero incluse nel Cover Glass, ovvero nello strato più superficiale (quello che protegge il display).

Il risultato di una cotal scelta comporterebbe la progettazione di un Apple Watch più sottile, con un maggiore appeal dal punto di vista del design. Oltre ad una questione di stile, il nuovo Apple Watch 2 avrebbe anche dei vantaggi sostanziali: innanzitutto, accuserebbe minori riflessi sul display e, come secondo punto a favore, potrebbe esibire colori più vividi a parità di energia consumata. 

Quest’ultimo aspetto, assommato ad un nuovo processore (A11) e ad una batteria più capiente, potrebbe portare l’Apple Watch 2 ad avere una maggiore autonomia d’uso: un plus non certo trascurabile visto che, con l’arrivo delle funzionalità telefoniche, questo device potrebbe essere un eccellente supplente/sostitutivo del proprio melafonino.

Tra l’altro, non meno importante, è il fatto che l’adozione della tecnologia OGS sull’Apple Watch 2 dovrebbe comportare dei vantaggi in termini produttivi, sia come costi che come tempistiche. A questo punto, l’appuntamento – più che mai – è per il prossimo “caldo” autunno della Apple. 

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