Mario Serpa commenta la vicenda di Claudio Sona e Juan Sierra

Mario Serpa, ovviamente amareggiato per la situazione che si è creata da Claudio Sona e Juan Sierra, rompe il suo silenzio e dice la sua su questa vicenda.

Mario Serpa commenta la vicenda di Claudio Sona e Juan Sierra

Qualche settimana fa è scoppiato lo scandalo nel programma di Uomini e Donne: infatti, non si fa altro che parlare della situazione di Claudio Sona, che sarebbe stato fidanzato con Juan Sierra durante la sua esperienza da tronista. Claudio Sona ha cercato di smentire il tutto, tuttavia le prove che ha in possesso il suo ex sono davvero tante, e in questo momento sembra tenere il coltello dalla parte del manico. 

Si sa, l’estate porta sempre numerosi gossip con sé, tuttavia nessuno ci aspettava una cosa del genere. La storia di Claudio Sona e Juan Sierra ha indignato i telespettatori del programma e non solo, ma ha spaccato anche il pubblico in due parti: la prima parte dice che Juan Sierra vuole solamente la notorietà sfruttando il suo ex fidanzato Claudio Sona. Da sempre il veronese dice di voler essere famoso, quindi questo potrebbe una causa della loro rottura. 

Secondo Juan Sierra, il suo ex fidanzato era pronto a tutto per diventare famoso. Il tronista infatti gli avrebbe chiesto del tempo e di pazientare prima e fargli finire questo percorso per diventare famoso. Lui, amando il veronese, ha accettato la sua richiesta, tuttavia un giorno, non resistendo più, ha deciso di dire la verità. 

Come da copione, Claudio Sona ha già smentito sul suo profilo Instagram, dicendo che la sua unica colpa è stata quella di dargli false speranze. I due comunque hanno avuto modo di vedersi, con il tronista che chiede solamente due cose per non andare alle vie legali: del rispetto e delle scuse pubbliche. 

Mario Serpa, il corteggiatore di Claudio Sona e uno dei volti più amati del trono gay, dice la sua su questa vicenda: “Mi preme sottolineare che il mio percorso ad uomini e donne è stato vero e sincero. Ho messo cuore e sentimenti in tutto ciò che ho fatto e, non nutro alcun dubbio sulla buona fede della redazione e sul suo lavoro svolto. Nonostante la mia profonda delusione, sono umanamente dispiaciuto per lo squallore con cui è venuta fuori questa storia di cui sono parte lesa. Fermo restando che non desidero entrare nel merito e, sperando che Claudio possa, dimostrare il contrario, ritengo inauditi gli attacchi di cyber-bullismo da lui subiti in queste ore”.

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