Maria Grazia Cucinotta: "Grazie a mia figlia che mi aiuta a lottare"!

Maria Grazia Cucinotta, attrice impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne, parla dell'associazione "Io non mi arrendo", della quale lei è "il soldato in prima fila". La sua forza è la figlia Giulia.

Maria Grazia Cucinotta: "Grazie a mia figlia che mi aiuta a lottare"!

La bella attrice, produttrice cinematografica, regista e modella italiana, Maria Grazia Cucinotta, nata a Messina il 27 luglio 1968, è conosciuta internazionalmente per la sua partecipazione, accanto a Massimo Troisi, al film italiano Il postino, ed è inoltre famosa anche negli Stati Uniti per le sue esperienze come produttrice in All the Invisible Children e Last Minute Marocco.

Maria Grazia, durante un’intervista rilsciata a “Famiglia Cristiana”, parla della figlia Giulia, nata il 9 settembre 2001, dal matrimonio con Giulio Violati celebratosi il 7 ottobre del 1995.

La bella Siciliana dichiara, ovviamente, di essere molto legate alla figlia adolescente, che rappresenta il suo stimolo principale, a continuare a lottare per un mondo migliore: a tal proposito non si può non fare riferimento all’associazione “Io non mi arrendo”, che lotta giornalmente contro la violenza sulle donne!

L’attrice, infatti, sembra essere diventata un punto di riferimento per le donne che soffrono a causa di maltrattamenti domestici e non solo, ricevendo continuamente e sopratutto sulla sua pagina Facebook, missive di donne che gli raccontano le proprie storie e molte di loro, purtroppo, sono donne che non hanno il coraggio di denunciare il marito o il compagno violento dal quale non possono nemmeno allontanarsi perché dipendenti economicamente dallo stesso.

Maria Grazia, inoltre, è sempre “in prima linea” durante le manifestazioni e, aggiunge: “ormai riconosco subito le donne abusate, perchè sono quelle che hanno paura di tutto, che non riescono neanche a guardare negli occhi l’interlocutore”. E a voce alta esclama: “Per tutte queste donne io sono quella che può dare voce alle loro esigenze”!

Insomma la Cucinotta è una vera e propria battagliera, una donna forte che cerca di trovare una soluzione in quei casi in cui la legge non riesce a intervenire al 100 %, insegnando a tutti i suoi fan e “seguaci” dell’associazione, che l’educazione alla non violenza e il rispetto vanno insegnati già da quando i figli sono piccoli e non sperare che con il tempo, da soli, questi possano impararlo da soli! 

Ma chi dà, a Maria Grazia Cucinotta, tutta questa forza? A suo dire, proprio la figlia adolescente, che ogni giorno le dà gli stimoli per lottare: “Avere una figlia adolescente mi spinge a lottare perché le cose cambino”.

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