Kylie Jenner si spoglia per la causa femminista "free the nipple"

La campagna "free the nipple" - in italiano "libera il capezzolo" -, a cui hanno aderito in passato molte donne dello spettacolo, è stata recentemente rilanciata dalla bellissima Kylie Jenner.

Kylie Jenner si spoglia per la causa femminista "free the nipple"

Da membro della famiglia Kardashian, Kylie non è impacciata quando si trova davanti ai riflettori. La sua prima apparizione televisiva l’ha fatta da piccola, nella trasmissione Keeping Up With The Kardashians, poi, le sue ultime apparizioni con il fidanzato, il rapper Tyga, l’hanno consacrata reginetta dei riflettori.

E questo sembra non dispiacerle, visto che spesso delizia i suoi fan con piccanti selfie

I più cinici probabilmente penseranno che la ragazza abbia fatto questa scelta per il piacere di trovarsi al centro dell’attenzione e per ricavarne dei soldi con la pubblicità, e probabilmente avrebbero in parte ragione, ma la causa principale che ha spinto la giovane a fare ciò è la campagna “free the nipple” che nasce come causa femminista.

Alla causa, in passato, hanno aderito diverse artiste, modelle e personaggi famosi di genere femminile, tra le quali le più degne di nota sono state RihannaChrissy Teigen. Kylie, quindi, ha deciso di prestare il suo nome ed il suo corpo per la causa. 

Kylie Jenner ha approfittato della causa per rilanciare anche la sua linea di cosmetici. La ragazza ha dato anticipazioni del suo servizio fotografico ai suoi fan tramite Instagram, pubblicando alcune foto molto provocanti. La diciannovenne debutta con un nuovo colore di capelli e sceglie il biondo.

Le foto rilasciate sono tre; tutte in bianco e nero tranne l’ultima, in una si vede la ragazza con una giacca di pelle, in lingerie trasparente, nell’altra la ragazza porta le mani al seno, coprendosi i capezzoli, infine nell’ultima la si può ammirare mentre fuma, con nonchalance, una sigaretta su un sofa, sempre in lingerie trasparente. 

La ragazza fa sapere che la sua intenzione è quella di dare visibilità alla sessualità femminile, in un momento in cui la cultura globalmente condivisa impone alle donne di nascondere questo lato del loro carattere.

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