Gigi D’Alessio, la verità sui debiti: "Valeria Marini avanza 200.000 €"

Il cantante neomelodico Gigi D’Alessio è di nuovo al centro di un'inchiesta su una presunta evasione fiscale da 1 milione di euro risalente al 2010. Tra i debitori emerge nuovamente il nome di Valeria Marini, la quale avanzerebbe 200 mila euro da D'Alessio.

Gigi D’Alessio, la verità sui debiti: "Valeria Marini avanza 200.000 €"

Non è tutta rose e fiori la vita del popolarissimo cantante napoletano. La procura di Roma accusa Gigi D’Alessio di occultamento di documenti fiscali appartenenti ad una società legata a lui. Tale società “GgD srl” avrebbe evaso circa 990.000 euro, più altri 770.000.

Secondo l’accusa, D’Alessio avrebbe inoltre fatto perdere le tracce dei relativi documenti contabili in modo da non permetterne la quantificazione del volume d’affari e dei guadagni della suddetta società. Un po’ come sta accadendo all’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona.

Una non indifferente mole di debiti quella che sta mettendo in crisi il cantante neomelodico. Al di là di questi debiti societari, Gigi D’Alessio dovrebbe altri 200 mila euro alla popolare showgirl Valeria Marini.

Sembrerebbe che il re indiscusso dei cantanti neomelodici si sia ritrovato a dover chiedere un prestito per poter saldare tutti i suoi debiti. I copiosi fan del cantante e della sua partner Anna Tatangelo si domandano il perchè e se ce ne fosse necessità, visto il suo successo conclamato.

Alla porta di D’Alessio hanno bussato noti istituti di credito quali Unicredit, Monte dei Paschi di Siena e altre banche. Attualmente la sua ex amica Valeria Marini pretende indietro il denaro che avanza da Gigi D’Alessio.

Tutto il patrimonio immobiliare del cantante e di Anna Tatangelo è stato chiaramente ipotecato e sono in corso svariati pignoramenti, per cui il cantante può contare su poche liquidità, nonostante ciò che realmente guadagna.

I debiti di D’Alessio sono divenuti di pubblico dominio poiché i decreti ingiuntivi di pagamento sono stati notificati anche alle aziende che lo coinvolgono, come Mediaset, La Mondadori, Siae e Sony.

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