Con addosso una maglietta con la scritta detenuto numero 74, un cappello verde e gli occhiali da sole che nascondono un po’ la sua espressione, Fabrizio Corona lascia il carcere per qualche ora per affari privati. Un permesso speciale è stato concesso all’ex re dei paparazzi per firmare le carte di divorzio tra lui e l’ex moglie e modella croata Nina Moric, dopo una tormentata relazione che ha provocato non poche controversie tra i due coniugi.
La showgirl lo aveva già detto a Verissimo, in un’intervista di Silvia Toffanin, durante la quale aveva anche dimostrato una certa commozione per la riappacificazione tra lei e l’ex marito. La modella ha dichiarato che non vuole più essere in guerra con il padre di suo figlio, anzi vuole continuare ad essere un’amica per Fabrizio, non desidera altro che mettere fine a una storia ormai passata, per iniziare un nuovo cammino. La modella è apparsa dimagrita e tesa, come se questa situazione l’avesse finora logorata e affaticata.
Per quanto riguarda Fabrizio, è ancora lontano il giorno in cui dovrebbe uscire dal carcere, infatti mancano nove lunghi anni per scontare la sua pena. Inoltre, la sua posizione verso la moglie sembra diversa da quella affermata da Nina Moric, in una delle tante lettere che Fabrizio aveva scritto alla ex moglie, si era dimostrato molto duro nei suoi confronti, e l’aveva anche accusata di essere una persona egoista e crudele, che non meritava nulla, che si vergognava di essere stato suo marito. Parole crude e forti, che forse hanno leso lo spirito della modella, vista la sofferenza dimostrata durante l’intervista a Verissimo.
La firma del divorzio al tribunale di Milano forse pone veramente fine a una storia così combattuta e criticata, separa definitivamente due persone che desiderano fortemente di vivere la loro vita in maniera diversa da prima. Ma c’è qualcuno che li legherà per sempre, ed è Carlos, il figlio nato da quello che una volta era stato un grande amore. Per Fabrizio è l’unica ragione di vita, aspetta con impazienza di uscire per sempre dalla prigione per trascorrere ogni momento accanto al figlio.