Courtney Love dice di aver usato eroina mentre aspettava Frances Bean

Courtney Love ammette di aver consumato eroina mentre era in gravidanza della figlia nata 22 anni. Frances Bean è figlia del leader dei "Nirvana", e nel documentario su Cobain la madre confessa particolari inediti

Courtney Love dice di aver usato eroina mentre aspettava Frances Bean

Una confessione un po’ pesante e forse faticosa arriva da Courtney Love: la cantante ha infatti ammesso di aver fatto uso di eroina mentre aspettava Frances Bean, la figlia che Courtney diede alla luce 22 anni fa e che ebbe da Kurt Cobain. La cantante diffonde le sue confessioni più segrete nel primo documentario autorizzato che parla della vita del leader dei Nirvana, titolato “Kurt Cobain: Montage of Heck”, e che racconta la vita privata dell’artista morto suicida nel 1994. Nel film, che è stato prodotto proprio dalla figlia, Frances Bean, Courtney ammette la sua debolezza e dice: “L’ho fatto una sola volta. Sapevo che sarebbe stata bene”.

E’ la prima volta che la cantante ammette una cosa del genere e la sua confessione viene ascoltata durante il Sundance Film Festival che si sta svolgendo nello Utah, dove è in corso la presentazione del film in anteprima. Nella pellicola l’ex moglie del leader dei Nirvana non fa riferimento alla quantità di droga che ha assunto durante la gravidanza della figlia, ma la sua affermazione ha suscitato scalpore e varie polemiche. 

La vicenda dell’assunzione di droga da parte della cantante era balzata alla cronaca già nel dopo a nascita di Frances Bean, avvenuta il 18 agosto del 1992, e a pubblicarlo era stata la rivista Vanity Fair. La notizia allora provocò l’intervento delle autorità americane, che per un certo periodo tolsero la custodia della bambina alla coppia. Courtney Love non aveva mai confermato la notizia e data dal magazine, ma adesso la rivelazione che invece era vero non è piaciuta neanche ai suoi numerosi fans.

Il documentario “Kurt Cobain: Montage of Heck”, diretto da Brett Morgen, rivela particolari mai conosciuti prima sulla vita privata e artistica di Cobain. Il film ha attinto tante informazioni dall’archivio del cantante, dai suoi testi, dalla musica e da tantissime foto mai pubblicate prima. Un’attenta analisi su ciò che era realmente Cobain e le testimonianze di chi lo ha conosciuto ha permesso di conoscere il suo mondo nell’intimità più profonda, esplorando la realtà con i suoi occhi e il suo modo di pensare. Il documentario uscirà nelle sale italiane il 24 e il 25 marzo ma ci sarà un’anteprima  il 21 marzo al Bari International Film Festival.

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