Asia Argento, dopo Luxuria parla Selvaggia Lucarelli: "Non sei paladina delle vittime"

Dopo le clamorose dichiarazioni di Asia Argento circa le presunte molestie subite dal magnate cinematografico Harvey Weinstein, arriva puntuale anche la piccata critica di Selvaggia Lucarelli: ecco i dettagli.

Asia Argento, dopo Luxuria parla Selvaggia Lucarelli: "Non sei paladina delle vittime"

La giornalista de “Il Fatto Quotidiano” e celebre blogger, Selvaggia Lucarelli, torna ad infiammare l’opinione pubblica italiana per le sue piccate considerazioni sulle recenti clamorose rivelazioni di Asia Argento sulla presunta molestia sessuale subita dal magnate produttore cinematografico Harvey Weinstein, affidandole come sempre ai social network. 

Che tra l’attrice e figlia del celebre regista Dario Argento e l’ex giudice del programma di ballo del sabato sera di Rai 1 “Ballando con le Stelle” è un fatto noto a tutti, dovuto sia al fatto che entrambe sono ex del cantante Morgan, ma anche per le aspre critiche mosse dalla Lucarelli ad Asia, in occasione della sua partecipazione al celebre programma condotto da Milly Carlucci. 

Ciò che Selvaggia Lucarelli sottolinea nel suo commento alla vicenda di asia Argento è che se da un lato è legittimo intrattenere una relazione sessuale con un vecchio bavoso per anni per timore che questi possa rovinare la carriere, non lo è il fatto che solo dopo 20 anni e un’intervista su uno dei più importanti quotidiani americani si racconti l’accaduto facendoli passare per “abusi“. 

Selvaggi Lucarelli punta ancora il dito contro Asia Argento, sottolineando l’incongruità delle sue affermazioni. Come possono essere definiti “abusi” se c’è stato consenso e gli incontri si sono perpetuati nel tempo oltre che programmati?  Secondo la Lucarelli, sarebbe meglio definire le cose per quello che sono. 

Senza voler giudicare il comportamento di Asia Argento, la giornalista sottolinea il fatto che in questo caso – e stando alle parole di Asia – sarebbe meglio parlare di opportunismo. Per Selvaggia, Asia ha continuato ad avere dei rapporti intimi per cinque anni con Weinstein solo per timore di vedere distrutta la sua carriera professionale. 

Il messaggio che Selvaggia lancia a Asia è molto chiaro: non è giusto farsi passare da paladina delle molestie e degli abusi, quando in realtà si è finiti in uno squallido rapporto opportunista, per poi pentirsene 20 anni dopo.

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