Vicarious Visions non esclude un nuovo Crash Bandicoot

L'azienda videoludica americana Vicarious Visions non esclude in futuro che ci sia un Crash Bandicoot nuovo di zecca ma, per il momento, sono concentrati sul remastered dei primi tre, che uscirà il 30 giugno.

Vicarious Visions non esclude un nuovo Crash Bandicoot

Tutti i possessori della mai dimenticata Playstation 1 hanno almeno giocato una volta a Crash Bandicoot, diventato in futuro una vera e propria mascotte di Sony. La prima richiesta di rimasterizzazione venne dai fans per la Playstation 3 ma, per vari motivi, lo sviluppo non è mai iniziato per la vecchia generazione. Nello scorso E3, però, è arrivata la fatidica notizia che tutti si aspettavano e, finalmente, ci sarà la remastered sulla PS4.

Il titolo in questione è Crash Bandicoot N. Sane Trilogy, e sarà la rimasterizzazione dei primi tre giochi della serie: “Crash Bandicoot”, “Crash Bandicoot 2: Cortex Strikes Back” e “Crash Bandicoot 3: Warped”, che probabilmente sono i videogiochi della serie più amata dagli utenti, tanto che solo Crash Bandicoot – in Giappone – ha venduto ben 700.000 copie e, in totale, 6.82 milioni di unità (non poche per quei tempi). 

Sulla remastered “Crash Bandicoot N. Sane Trilogy”, non si sa ancora moltissimo, anche se manca molto poco alla sua uscita, che è prevista il 30 di giugno. Per ora, si sa solamente la risoluzione che avrà su PS4 Pro (girerà sui 1440p a 30fps) e che, molto probabilmente, non uscirà su altre console. 

Ci sono però altre novità importanti sulla serie di Crash: infatti, come segnalato da PSU, il creative director della Vicarious VisionsDan Tanguay, non ha escluso che in futuro ci sia un capitolo inedito, ma uscirà solamente se questa remastered raggiungerà un significativo traguardo di vendite. 

Queste sono le parole di Dan Tanguay“In definitiva ci piacerebbe che Crash ritorni nell’ immaginario collettivo dei videogiocatori. Vogliamo che torni in ogni casa e creare nuovi fan con questa raccolta. Se ci piacerebbe vedere un gioco di Crash tutto nuovo? Certamente! Ma dovremo aspettare e vedere i numeri di vendita che farà questa raccolta e cosa ne penseranno i miei superiori”.

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