Uno dei titoli videoludici più famosi dell’ultimo periodo è “Rocket League”, un videogame – purtroppo disponibile solo per PC/Mac/Linux, e consolle (PlayStation 4, Xbox One) – nel quale lo scopo degli utenti è quello di far goal, nella porta avversaria, guidando un veicolo customizzato a dovere. Chi volesse provarne l’ebbrezza anche su smartphone, da oggi, però, ha una valida alternativa, sostanziata ne titolo clone realizzato da Zero Four, “Turbo League”.
Turbo League è un videogame gratuito, reso disponibile sia per iOS che per Android, con la formula “freemium”: di base, quindi, è possibile giocarvi gratuitamente grazie al supporto degli annunci pubblicitari, e degli occasionali acquisti in-app (per fortuna del tutto opzionali ai fini del gameplay).
La “trama” di Turbo League, come detto, è piuttosto semplice. Bisogna scaraventare un enorme pallone nella porta avversaria, nell’ambito di una gara che vedrà contrapposte 2 squadre di 3 veicoli ciascuna: a inizio partita, bisognerà scegliere, nella partita che in quel momento è disponibile (o alla quale si è stati invitati), in quale team militare e, poi, ci si dovrà concentrare nel guidare il proprio veicolo, con pulsanti virtuali collocati ai lati del display, in modo da impattare la palla prima degli avversari, facendola rimbalzare verso l’altrui porta, sovente presidiata da un “veicolo nemico”.
La cosa divertente, di tutto ciò, è che le auto possono correre persino sulle pareti, e sul tetto dell’arena di gioco, e non è loro precluso nemmeno il compiere dei capitomboli aerei, pur di impattare la sfera, quasi fossero dei giocatori umani che si librano in aria per sfiorare la palla con un colpo di testa. Nell’ambito di Turbo League, oltre ad un gameplay, come visto, molto divertente, non manca né un editor per customizzare il proprio veicolo, né la dimensione multiplayer.
Nel primo caso, è possibile personalizzare il veicolo con decalcomanie, con cerchioni futuristici, o con razzi e sistemi nitro, grazie ai premi che si maturano di partita in partita: col meccanismo a punti, però, si possono anche sbloccare nuovi veicoli, più performanti o corazzati, da includere nel proprio “box”. Quanto alla dimensione multiplayer, quest’ultima è ben presente, sia nella chat globale, che permette di chiacchierare con i giocatori attivi da tutto il mondo, sia nel meccanismo delle partite, che prevedono un’interazione in tempo reale con gli altri 2 veicoli della propria squadra.