E voi ve lo sareste mai aspettato di giocare ad un videogame realizzato completamente in Italia? The Town of Light, il nuovissimo horror proposto dalla LKA.it – uno sviluppatore indipendente con sede ha Firenze – uscirà durante questo 2016 per Xbox One, dopo essersi già gudagnato una certa stima fra gli utenti non solo d’Italia ma di tutto il mondo.
Vediamo insieme quali saranno gli aspetti caratteristici di questo nuovo horror/thriller con sede proprio sul territorio italiano.
The Town of Light è ambientato nell’ex ospedale psichiatrico di Volterra e racconterà la storia di una donna che è riuscita a fuggire dall’istituzione totale – Renèe – e che presenta una grave forma di malattia mentale. Nel 1978, in seguito ad una legge promulgata dal governo italiano, furono chiusi tutti i manicomi e furono lasciati i pazienti liberi di vivere la propria vita o fare ciò che ritenessero giusto.
Il gioco è essenzialmente in prima persona e permetterà al giocatore di interagire non come si possa pensare col manicomio stesso, ma bensì con l’ambiente circostante. Infatti, il manicomio è soltanto il punto di partenza dell’avventura che in qualche modo non vuole raccontare o riferire i fatti avvenuti in quel luogo (alcuni si chiedono se esista davvero o se sia soltanto una finzione creata dagli sviluppatori) ma soffermarsi sulla sofferenza e sulla storia dei malati di mente che vi abitano all’interno. Il gioco, secondo alcuni opinionisti, fa venire la pelle d’oca, in quanto mette il giocatore davanti a una realtà diversa o da un punto di vista che forse ignorava.
I giochi horror alla quale siamo abituati in genere non vogliono trasmettere questo: hanno come obiettivo quello di spaventare il gamer attraverso jumpscares (che sono titpici dei giochi quali ad esempio Five Nights at Freddy’s o Resident Evil, in cui il giocatore è colto all’improvviso dall’avvicinarsi di qualcosa di spaventoso che lo fa “sobbalzare” dalla sedia) o attraverso la presenza di elementi disgustosi o raccapriccianti come arti staccati o maniaci da cui scappare. In The Town of Light è più presente la componente umana, in cui si va a scavare nei sentimenti e nei cuori delle persone con l’intento di far spaventare il giocatore a livello emotivo, mostrando come il cervello, o le sensazioni possano colpire e spaventare quando sono portati all’esasperazione.
In seguito all’annuncio di questo nuovo gioco, il direttore creativo di LKA ha dichiarato: “Siamo davvero felici di iniziare a lavorare con Microsoft per portare la storia di Renée al pubblico Xbox. Grazie allo straordinario supporto che id@XBOX ci sta dando fin da quando siamo stati inseriti nel programma stiamo già lavorando per sviluppare la miglior esperienza di gioco possibile“. Dopo queste parole si è espresso anche Agosino Simonetta , dell’id@Xbox, dichiarandosi felice di poter portare sulla console di casa Microsoft il nuovo avvincente e ralistico titolo.
Non ci resta quindi che aspettare la data ufficiale dell’uscita di questo nuovo videogioco che, a quanto pare, sembra già promettere bene.