Need for Speed: Il mito ritorna sulla pista

Need for Speed ritorna nella sua gloria. Sul pc è arrivato da qualche mese, sulle console tra inizio e fine anno. Ovviamente non poteva che essere tuning, asfalto, polizia e corsa sino alla linea di traguardo per arrivare primi

Need for Speed: Il mito ritorna sulla pista

Siete appassionati di corse? Avete voglia di sfidare l’asfalto? Avete la passione del tuning? Siete nel posto giusto. Need for Speed è la vostra risposta. Non sto parlando del primo capitolo della serie, sappiamo tutti come è iniziata. Ora però è tutto cambiato, può sembrare strano abbinare la parola Need for Speed con PlayStation 4, ma è una realtà. Il nuovo titolo di corse è proprio Need for Speed, puro e semplice, arrivato il 17 marzo su PC. Un ritorno agli esordi? No, un vero è proprio remake in tutto e per tutto.

Need for Speed: tre parole che mettono i brividi, non è il solito gioco di corse e di fuga, ma una vera e propria sfida con il mondo delle corse. Vediamo subito la storia: inizierete, come di consueto, con l’entrata in scena in veste di uno sconosciuto, e conoscerete dopo poco tempo il primo compagno di avventura, Spike.

Ovviamente non potrete affrontare il tutto da soli, infatti sarete accompagnati da diversi personaggi per diventare il maestro delle gare. I personaggi in tutto sono 5 e puntano su un unico criterio su cui verteranno le gare. La polizia come al solito, tenterà di mettervi fuori gioco, non fatevi ingannare! 

Il gioco vanta delle corse adrenaliniche, che sono le protagoniste assolute, senza ovviamente dimenticare il tuning che ha reso celebre la serie. Le auto durante le gare non subiscono particolari danni, i punti acquisiti possono essere spesi sia per auto sia per miglioramenti. Il tuning è davvero roba per esperti, vi farà avvicinare al vero stile di guida che preferite e renderà la vostra auto unica.

Lo spettacolo è offerto dalla natura stessa del paesaggio, dagli effetti dell’acqua che riflette le luci, dalla spettacolarità delle auto realizzate, e da tutte quelle piccole acrobazie che si eseguono a 300 Km/h. Gli effetti migliori si raggiungono solo di notte, vero? Ed è proprio così che il gioco si sviluppa, per lo più nelle ore notturne.

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