Visto il successo commerciale ottenuto grazie al film Avengers, per non parlare degli innumerevoli spin-off di altri supereroi Marvel, sembrerebbe obbligatorio il rilascio di un videogioco dedicato alla serie. Prima che ciò possa avvenire, però, la Marvel dovrà trovare l’autore giusto per gestire il progetto, in modo da poter garantire un’alta qualità al titolo in questione.
“Il gioco Avengers arriverà quando troveremo il partner giusto, avente la giusta visione del progetto ed il tempo di sviluppare un valido titolo di gioco” questo è ciò che afferma il capo della Marvel, TQ Jefferson, in un’intervista rilasciata a IGN.
Non è la prima volta che dei supereroi (che siano Marvel o DC) diventano protagonisti di titoli dedicati al mondo videoludico: un esempio lampante è Batman Arkham Origins, arrivato su console e PC, dopo il rilascio di “Batman: Il Cavaliere Oscuro” al cinema. Altri giochi, molti dei quali hanno avuto un impatto medriocre se non pessimo, sono stati X-Men: Destiny, Thor: God of Thunder e Captain America: Super Soldier.
Jefferson ha riconosciuto le carenze di questi ultimi due, considerati semplicemente dei tie-in (ovvero giochi di intrattenimento, tratti da trame di film). Questo suo atteggiamento è indicativo di una visione ben precisa dei prossimi titoli Marvel, che a quanto pare dovranno essere interessanti e provvisti di una trama originale, mai proposta nei film. Nel periodo di massimo splendore degli Avengers e dei Marvel in generale, potrebbe essere un grande passo quello di proporre dei videogames validi tanto quanto i film.
Uno dei titoli rilasciati ultimamente, sempre targati Marvel, è The Amazing Spider-Man 2, che sta ottenendo molti consensi e recensioni positive da parte di siti stranieri ed italiani, grazie alla particolarità del gameplay ed alla grafica davvero mozzafiato. Dulcis in fundo, la Marvel ha annunciato la sua prossima incursione di giochi con la sua infinità di crossover Disney, che verranno rilasciati entro la fine dell’anno assieme ad una serie di gadget e giocattoli.
I progetti ci sono, bisognerà renderli concreti. Cosa ovvia, ma che non deve esser sottovalutata, è che ci sono davvero fin troppe aspettative verso questi titoli, considerando il grande lavoro portato durante questi ultimi anni nelle sale del grande schermo.