The Hammer is back. Lewis Hamilton domina letteralmente il Gran Premio di Silverstone dopo essere partito primo sulla griglia di partenza. Pole, vittoria, giro veloce e testa della corsa dal primo all’ultimo metro: è la terza volta in stagione che riesce nel cosiddetto Grand Chelem (dopo Cina e Canada), la quinta in carriera. Un dominio suggellato dal giro capolavoro in qualifica dove ha rifilato più di mezzo secondo al finlandese della Ferrari, Kimi Raikkonen.
Il trionfo della Mercedes è confermato dall’ottima gara di Valtteri Bottas che dopo una qualifica opaca (quarto, ma retrocesso in nona posizione per la sostituzione del cambio), compie una rimonta che lo ha portato a conquistare una seconda piazza alle spalle del compagno, anche se con un briciolo di fortuna.
Fortuna che in questo caso ha voltato le spalle alle Ferrari: a due giri dal termine le Rosse di Maranello erano in seconda e quarta posizione, ma due forature a distanza di un giro hanno relegato le vetture al terzo e al settimo posto. Raikkonen è riuscito a confermare il podio, disputando una delle sue gare più brillanti in questa stagione e senza il problema nel finale avrebbe agevolmente mantenuto la seconda piazza.
Stranamente più in ombra, invece, il compagno di squadra e leader del mondiale, Sebastian Vettel, che dopo essersi qualificato alle spalle del compagno, al via si è fatto sorprendere dalla Red Bull di Max Verstappen, dietro al quale ha perso parecchio tempo. La foratura a un giro dal termine potrebbe, peraltro, rivelarsi sanguinosa dal momento che il tedesco ha dilapidato quasi tutto il suo vantaggio: resta a +1 sulla Mercedes di Hamilton e a +23 sull’altra Freccia d’Argento di Bottas.
Capitolo Red Bull: Verstappen giunge quarto al termine di una gara grintosa e convincente, lasciandosi alle spalle gli incidenti che hanno caratterizzato la sua prima parte di stagione. Daniel Ricciardo, invece, compie una rimonta strabiliante: partito dalla 19esima posizione, a suon di sorpassi e con la giusta strategia arriva quinto, alle spalle del compagno di squadra.
Ottima gara di Nico Hulkenberg (Renault), arresosi soltanto nel finale all’australiano della Red Bull). A punti, ancora una volta, i due piloti della Force India, Esteban Ocon (ottavo) e Sergio Perez (nono) che rafforzano il quarto posto nella classifica costruttori. Decimo Felipe Massa (Williams).
Tra due settimane la Formula 1 sarà di scena a Budapest, all’Hungaroring, tracciato tortuoso tra le colline ungheresi. Guardando la classifica la lotta sembra ristretta soltanto a Hamilton e Vettel, ma i rispettivi compagni di squadra e le Red Bull stanno offrendo prestazioni di livello e potrebbero tranquillamente scombinare gli equilibri di questo campionato.