Uomo travestito da etilometro: arrestato per guida in stato di ebbrezza

Carnevale è passato ma sembra che sia ancora nell'aria la voglia di travestirsi e fare baldoria. Lo può dir forte un ragazzo dell'Ohio che è stato fermato mentre guidava travestito da etilometro: per lui è scattato l'arresto per guida in stato di ebbrezza.

Uomo travestito da etilometro: arrestato per guida in stato di ebbrezza

Si chiama James Miller e da grande ha un sogno: fare l’etilometro! E’ proprio così. Infatti è stato fermato dalla polizia di Oxford, in Ohio, mentre guidava contromano e con un’andatura ‘incerta’, che ha messo in allarme gli agenti di polizia che gli hanno subito intimato l’alt.

Il giovane aveva in macchina una cassa di birra dalla quale mancavano numerose lattine di liquido alcolico e ne stava sorseggiando un’altra ma la cosa più sorprendente e che ha lasciato gli agenti di polizia di stucco, è il fatto che fosse travestito da etilometro, con tanto di indicatore, cannuccia per il soffio e scala graduata.

La cosa che ha fatto sorridere gli agenti, però, è stato che sul costume del ragazzo la scala di tolleranza era formata solamente da tre livelli: Boring, Life of the Party, and Sotally Tober (“Noioso”, “Vita della festa”, “Sotalmente Tobrio” n.d.a.). E’ infatti voluta l’alternanza di parole dell’ultimo livello, dovuta al popolare meme di Facebook impersonificato da un ragazzo non del tutto in sé, che biascica parole invertendo le lettere.

Nonostante gli agenti di polizia avessero sorriso al momento del controllo, il loro etilometro, però, non ha dato scampo al ragazzo che n onostante fosse un ‘collega’ dell’etilometro, è risultato avente un tasso alcolico di 1,58, quando in Ohio il massimo consentito è di 0,8.

Il ragazzo è stato arrestato, come prevede la legge ed è, inoltre, stato denunciato perchè non ancora 21enne, età minima per il connsumo di alcol. La notizia ha fatto subito il giro del web e già non mancano gli emuli del ragazzo che si camuffano nei modi più fantasiosi e si fanno poi fermare dai posti di blocco della polizia. L’effetto voluto, quindi, è stato l’opposto a quello che la stampa desiderava: dall’inizio dell’anno sono già centinaia le persone fermate in stato di ebbrezza e che sono morte mentre guidavano veicoli in uno stato mentale alterato dall’alcol.

Questa notizia arriva durante una dura campagna mediatica sui rischi derivanti dall’abuso di alcool, droghe e farmaci; si spera che tramite l’uso di immagini forti e la giusta informazione si possano salvare molte vite umane che, in questi casi, sono quasi sempre soltanto dei ragazzi.

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