Un asteroide colpirà la terra nel mese di febbraio

E' stato annunciato che un asteroide è sul punto di impattare il nostro pianeta, provocando disastri inimmaginabili, quali mega tsunami e terremoti. Che ne sarà del nostro pianeta?

Un asteroide colpirà la terra nel mese di febbraio

Tra meno di un mese il nostro pianeta Terra verrà colpito da un asteroide che provocherà una serie di tsunami distruttivi, provocando morte e distruzione. L’asteroide in questione è stato identificato dalla NASA, che, monitorando assiduamente la sua traiettoria, assicura che esso passerà a circa 51 milioni di km di distanza dalla Terra. Praticamente, secondo loro, non ci sarebbe alcun pericolo. Tuttavia l’astronomo Dyomin Zakharovich, catastrofista, ripreso dal Daily Mail, ha espresso le sue perplessità riguardo le rassicurazioni della NASA, diffondendo la notizia che la massa si schianterà sul nostro pianeta il prossimo 16 febbraio, provocando un effetto devastante che spazzerebbe via intere città.

Secondo lui, la NASA sarebbe consapevole del pericolo e, pertanto, eviterebbe di diffondere la notizia reale solo per evitare allarmismi, la quale però si mostra ferma sulla sua posizione. Le preoccupazioni del dottor Zakharovich non si fermano qui. Egli, infatti, insieme ad altri teorici del complotto, afferma che il pianeta Nibiru, un pianeta minore presente nel sistema solare, si schianterebbe sulla Tera nel mese di Ottobre dell’anno corrente, portando conseguenze ancor più catastrofiche di quelle che porterebbe lo schianto imminente dell’asteroide sopracitato.

Le sue preoccupazioni sarebbero motivate dal fatto che una stella binaria, gemellata con il nostro Sole, è capace di creare una forza gravitazionale così elevata da attirare a sè questo pianeta, che, nella sua traiettoria, sarebbe destinato a colpire la Terra. Tuttavia quest’ultima notizia non ha alcun fondamento scientifico, è soltanto una supposizione.

Resta però da capire quali saranno le sorti del nostro pianeta dopo l’impatto dell’asteroide. Il tempo di attesa è relativamente breve, ma quando ci sono in ballo le sorti dell’intera umanità i secondi diventano delle ore. Zakharovich fa sapere che teme per la sua vita, ed è fermo nell’affermare che la NASA sta mentendo. Resta soltanto da chiedersi chi abbia realmente ragione, se la NASA o il team di complottisti.

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