Tragedia Grenfell Tower: Italia, una normativa rigorosa può evitarla

L’ingegnere Giuseppe G.Amaro, il direttore della società torinese GAE Engineering srl, spiega che dal 2011 in Italia le leggi sono più rigorose, diverse per ambiente pubblico o abitazione privata.

Tragedia Grenfell Tower: Italia, una normativa rigorosa può evitarla

Ne parla il direttore della società torinese GAE Engineering srl, l’ingegner Giuseppe G.Amaro, che da anni collabora con il gruppo Coima di Manfredi Catella responsabile degli edifici del Progetto Porta Nuova. Il Property Management Team di Coima, nel 2016 e nel 2017, è stato insignito del British Safety Council’s International Safety Award, per i modelli innovativi sul tema della sicurezza.

Ingegner Amaro spiega che la tragedia della Grenfell Tower, poteva essere evitata con l’applicazione di normative sulla sicurezza, in Italia: “Dal 2011 c’è una nuova legge in vigore. Alla base di tutto c’è che i rivestimenti esterni degli edifici devono essere incombustibili. Da noi si usano poco legni o rivestimenti plastici come in altri Paesi”.
I lavori di ristrutturazione nel grattacielo hanno lasciato montagne di materiale in disuso ai piani, pare sia questa la causa dell’incendio a Londra. Amaro afferma che in Italia è impensabile, perché il cantiere durante i lavori di ristrutturazione deve essere chiuso, tenendo sempre attive le misure di sicurezza per qualsiasi evento.

Nelle abitazioni private, porte, coperte, divani, l’impianto di spegnimento automatico degli incendi – spiega l’ingegner Amaro – sono facoltativi in Italia, mentre nei luoghi pubblici ci sono dei parametri che stabiliscono il valore del carico di incendio e le misure da prendere. Per fare un esempio la carta ha un coefficiente 20, il computer che potrebbe esplodere generando un incendio ha il coefficiente è 35.

Durante l’incendio si temeva che Grenfell Tower crollasse come le Twin Tower, ci si chiede se in Italia può accadere. L’ingegnere spiega che “In Italia sono ancora pochi gli edifici a sviluppo verticale. Negli ultimi 70 anni si sono sviluppate nuove tecnologie. Le Twin Towers sono collassate perchè la struttura portante era in acciaio che si è fuso con l’incendio provocato dall’impatto con i due aerei pieni di carburante. Meglio usare il cemento armato”. In Italia la normativa chiede che sia assicurata per 2 ore la resistenza al crollo. Ossia il tempo necessario per l’evacuazione.

L’ingegnare Amaro ricorda, infine, che in Italia sono obbligatorie esercitazioni di evacuazione almeno una volta l’anno in tutti gli edifici pubblici, meglio se due.

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