Shalini Yadav, nota come "serpente umana", sarà finalmente curata in Spagna

Shalini Yadav, la 16enne indiana soprannominata "la serpente umana", sarà finalmente curata in Spagna. Shalini deve idratarsi ed incremarsi continuamente, per evitare che la sua pelle squamosa si secchi. Dalla nascita, ha già cambiato pelle 45 volte.

Shalini Yadav, nota come "serpente umana", sarà finalmente curata in Spagna

La sedicenne indiana Shalini Yadav, soprannominata “la serpente umana” a causa della sua rara malattia che le fa cambiare pelle ogni sei settimane, riceverà presto in Spagna un trattamento che le cambierà la vita. Dalla sua nascita, Shalini è obbligata a fare un bagno ogni ora, sia di notte che di giorno, e ad applicare continuamente crema idratante sul suo corpo, per evitare che la sua pelle squamosa si solidifichi e la blocchi.

La famiglia della ragazza è molto povera, quindi non si sono mai potuti permettere trattamenti specializzati per migliorare la sua condizione, lasciando la giovane incapace di camminare senza un bastone e di raddrizzare i suoi arti.
Alcune associazioni locali di volontariato sono venute a conoscenza della sua malattia, ed hanno contattato molti ospedali in tutto il mondo, tra cui uno in Spagna, che ha accettato di trattare Shalini gratis.

La teenager indiana, originaria della città di Nowgong nel distretto Chattarpur, nello stato indiano di Madhya Pradesh, volerà domani in Spagna per iniziare il trattamento.
Intervistata dalle tv locali, Shalini ha affermato: “Ero felicissima quando mi hanno detto che sarei andata in Spagna, ho visto il posto in televisione ed adesso lo vedrò per davvero!

I dottori indiani hanno diagnosticato alla giovane una eritroderma, una malattia infiammatoria della pelle conosciuta anche come la “sindrome dell’uomo dalla pelle rossa”, ma non sono stati in grado di trattare la sua condizione.
La malattia causa la desquamazione della pelle che successivamente si sfalda, causando nella teenager un cambio di pelle ogni 45 giorni circa, fin dalla sua nascita.

La madre Devkunwar ha affermato: “Mi sento così impotente quando vedo la sua pelle venire via, causandole immenso dolore. La malattia non la sta uccidendo, ma le sta togliendo la vita poco a poco. Non sapevamo dove andare e a chi chiedere consulto.” I due fratelli di Shalini, Sejal di 15 anni e Price di 8 anni, sono fortunatamente sani.

L’eritroderma è una condizione estremamente rara, causata da una anomalia genetica che colpisce una persona su 300mila. La malattia è incurabile, viene solitamente diagnosticata nei primi giorni di vita, e accompagna chi ne è colpito per tutta la vita.

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