Ragazzo turco si suicida, per amore, nel corso di una diretta Facebook

Nei giorni scorsi, un ragazzo turco di 22 anni, Erdogan Ceren, si è tolto la vita in diretta Facebook sparandosi un colpo. Alla base del gesto, immortalato in un video visto da 550 mila persone, la delusione per un amore finito male...

Ragazzo turco si suicida, per amore, nel corso di una diretta Facebook

Quando, su internet, si è diffusa la moda delle dirette Live, si è pensato al trionfo della spontaneità ed alla possibilità di documentare gli eventi con tempestività un po’ come, testualmente, si faceva con Twitter. Diversi fatti di cronaca accaduti in varie parti del mondo, però, mostrano anche le controindicazioni di tale strumento: in Anatolia, ad esempio, un ragazzo turco si è suicidato nel corso di una video-diretta social!

Le dirette live si sono diffuse quasi come reazione al mondo della televisione che, avvalendosi della differita, permette di filtrare i contenuti accaduti, bandendone gli aspetti più cruenti. Il lato negativo, però, del moderno trend dei live streaming è che questi ultimi, non avendo filtri, possono anche rendicontare eventi violenti.

Proprio come accaduto di recente, in Turchia. A darne notizia è il quotidiano online “bugunun haberi” che racconta di un episodio accaduto un paio di giorni fa nella ridente cittadina di Duzici, nella Provincia di Osmaniye, a 251 km da quella Aleppo attualmente martoriata dalla guerra in Siria.

Quivi, un ragazzo di 22 anniErdogan Ceren, ha avviato – a torso nudo e col fucile in braccio – una diretta che, sulle prime, sembrava la classica bravata di un ragazzetto di periferia. Ascoltandone le dichiarazioni, però, le centinaia di migliaia di spettatori accorsi, si sono subito resi conto che qualcosa NON andava: Erdogan sembrava letteralmente folle e, in modo sconclusionato, urlava che avrebbe dimostrato a tuti se faceva sul serio, o meno, quando parlava di suicidarsi.

Di fronte a questa rivelazione, i suoi follower lo hanno subito pregato di non fare gesti inconsulti e, dopo il suo primo tentativo di spararsi andato a vuoto, sono iniziate vere e proprie manifestazioni di panico. Il giovane, purtroppo ci ha riprovato e, questa volta, è calato il buio. Per sempre: qui, infatti, si è conclusa la diretta in questione che, attualmente, ha superato qualcosa come 550 mila visualizzazioni.

Grazie alla ricostruzione di “bugunun haberi” sappiamo, però, come si è conclusa – tragicamente – la vicenda e quale ne è stata la motivazione recondita: un attimo dopo aver sentito il colpo, i genitori del ragazzo sono accorsi nella sua camera e, trovandolo riverso in un lago di sangue, lo hanno portato in ospedale ove, però, il povero infelice è spirato poco dopo.

La polizia, ovviamente, ha subito avviato le indagini che hanno, ben presto, chiarito i contorni dell’accaduto: il giovane aveva patito, nelle settimane precedenti, per la fine improvvisa del suo amore e, dai suoi successivi aggiornamenti di stato, se ne intuiva la sempre più crescente disperazione. Da lì, le prime minacce di farla finita e, alla fine, il tragico epilogo sublimatosi con un suicidio in diretta Facebook.

Tra l’altro, non è nemmeno la prima volta che episodi del genere accadono. A Giugno, il 28 enne Antonio Perkins documentò, per errore, in diretta, il proprio omicidio mentre stava bighellonando in giro, per le strade di Chicago, con i suoi amici e, più o meno nello stesso periodo, una ragazza francese di 19 anni si è suicidata, in diretta Periscope (su Twitter, quindi), gettandosi sotto un treno. 

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