Ragazza sanguina dagli occhi, i medici non sanno perché

E' diventata un fenomeno mediatico Marnie-Rae Harvey, la 17enne inglese che dal 2013 sanguina dagli occhi. Il disagio è comparso all'improvviso, e nessun medico finora ha dato una spiegazione.

Ragazza sanguina dagli occhi, i medici non sanno perché

Si chiama Marney-Rae Harvey, ha 17 anni e sanguina costantemente dagli occhi. E’ questa la triste realtà di una 17enne inglese, toccata da una tragedia che nessuno attorno a lei è stato finora in grado di spiegare, nemmeno i più grandi luminari della medicina moderna.

Il suo caso è diventato ben presto virale in Inghilterra prima e nel mondo intero poi, finendo con l’interessare numerosi specialisti provenienti da ogni parte del globo. Ma fino ad oggi nessuno è ancora riuscito a spiegare alla diciassettenne per quale ragione pianga sangue dagli occhi.

Tutto iniziò nel 2013, precisamente a marzo di quell’anno, quando Marney-Rae cominciò a sanguinare da occhi, naso, gengive e orecchie. Persino il suo cuoio capelluto e le sue unghie grondavano piccole stille color rubino, eppure quando si è presentata al pronto soccorso, nessuno è riuscito a fornire a lei ed alla sua famiglia una spiegazione plausibile.

Tutto ciò che i massimi esperti mondiali sono riusciti a rilevare di anomalo nella ragazza, studiando il suo caso, è stato un “sistema immunitario leggermente indebolito“. Nient’altro. Il mistero dunque aleggia ancora sulla 17enne inglese che piange lacrime di sangue, e che ha dovuto rinunciare alla sua vita sociale a causa del suo drammatico problema.

Lo scorso luglio Marney-Rae si è svegliata nel cuore della notte. La faccia coperta di liquido caldo, la vista che andava e veniva. “Sanguinavano, coprendomi il viso di sangue. Poi tutto tornava bianco e normale” ha spiegato lei, che da quel giorno in poi ha continuato quotidianamente a piangere lacrime cremisi.

I medici hanno escluso possa trattarsi di una semplice emolacria (la condizione che caratterizza chi di norma piange sangue dagli occhi), ma mentre i ricercatori continuano ad interrogarsi sulla natura di questa condizione praticamente unica nella storia della medicina, negli ultimi tempi il problema della giovane si è aggravato sempre di più.

Tanto che ora i dottori la stanno sottoponendo ad una terapia sperimentale che induce la menopausa, in un disperato “all-in” che avrà un’alta probabilità di renderla sterile (70%), ma potrebbe ridurre il problema e salvarle la vita.

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