L’episodio è avvenuto questa mattina verso le 8.30 a Levallois–Perret, nel dipartimento di Hauts-de-Seine, nella periferia di Parigi. Stando ai fatti, una Bmw ha accelerato volontariamente, e ha travolto un gruppo di soldati che erano intenti ad uscire da una caserma. Sei sono rimasti feriti, tra cui due in modo molto grave. Gli inquirenti stanno vagliando varie ipotesi, specificando, infatti, che ancora non possono essere sicuri che si tratti di un attentato terroristico, o di un semplice incidente.
L’unica cosa certa è che l’autore del gesto è ancora in fuga. Si è aperta una vera e propria caccia all’uomo tra Levallois e tutti i paesi dei dintorni. La zona circostante, infatti, è completamente blindata. Lungo l’intero quartiere Place de Verdum, dove i militari sono stati investiti, è stato eretto un perimetro di sicurezza.
Gli inquirenti hanno chiesto la collaborazione di tutti per poter avere elementi utili per rintracciare l’uomo e la Bmw su cui viaggiava. Un fatto che potrebbe sembrare rilevante è che Levallois-Perret è la sede della divisione nazionale francese antiterrorismo.
Si è pronunciato anche il sindaco di Parigi, Patrick Balkany, spiegando come è avvenuto il fatto. Il sindaco, infatti, riferisce che si tratta di un “atto volontario“, in quanto l’auto, che era parcheggiata di fronte alla caserma del gruppo 35mo reggimento di fanteria, ha accelerato bruscamente quando ha visto uscire i militari.
Il dipartimento di polizia di Hauts-de-Seine ha confermato quanto dichiarato dal sindaco Balkan, sostenendo, senza alcun’ombra di dubbio, che il fatto è frutto di un atto deliberato e volontario.
Gli agenti che sono caduti vittime di questo “incidente” erano impegnati nell’operazione “Sentinelle” nella zona di Place de Verdun. I sei feriti sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale militare di Percy-Clamart. Due dei sei sono feriti gravemente, ma per fortuna nessuno di essi è in pericolo di vita. Il ministro dell’interno francese, Gerard Collomb, ha convocato subito una riunione d’urgenza per far luce quanto prima sui fatti. Si attendono sviluppi.