Parigi: trovato cadavere nel carrello di un aereo Air France

E' stato confermato il ritrovamento del cadavere di un uomo nel carrello di atterraggio di un Boeing 777 fermo all'aeroporto di Orly, a 14 chilometri di Parigi. L'aereo appartiene alla compagnia aerea Air France

Parigi: trovato cadavere nel carrello di un aereo Air France

Sgomento a Parigi dove la compagnia aerea Air France ha confermato il ritrovamento del cadavere di un uomo nel vano del carrello di atterraggio di uno dei suoi aerei fermo all’aeroporto di Orly, ubicato 14 km a sud della capitale francese. Ha inoltre dichiarato di essere a disposizione delle autorità per poter chiarire le circostanze dell’accaduto.

Il corpo è stato scoperto dal personale addetto alla manutenzione dell’aeroporto parigino di Orly. La stampa francese ha rivelato che l’aereo, un Boeing 777, era decollato dalla città brasiliana di San Paolo ed è atterrato sabato scorso all’aeroporto Charles de Gaulle della capitale francese, conosciuto anche come Aeroporto di Roissy.

Il cadavere è stato trasportato all’Istituto di Medicina legale di Parigi per poter effettuare l’autopsia e avviare le procedure di identificazione; si occuperà delle indagini la sezione della Gendarmeria incaricata del trasporto aereo.

Un giallo che certo non giova alla compagnia aerea franco olandese alla quale, gli attentati terroristi di Parigi del 13 novembre scorso, hanno causato la perdita di circa 70 milioni di euro nel solo mese di dicembre (nel mese di novembre i mancati introiti erano stati di 50milioni di euro). L’impatto negativo si è attenuato sensibilmente nelle ultime due settimane di dicembre, ha sottolineato l’aerolinea, che ha affermato che in seguito agli attentati jihadisti i ricavi per chilometro a passeggero sono decisamente diminuiti rispetto al mese di dicembre del 2014.

Questo nonostante il traffico aereo nel mese di dicembre sia rimasto stabile a 6,7 milioni di passeggeri, grazie alle offerte della compagnia low cost del gruppo, Transavia, che ha registrato un aumento del 13,1% del traffico. Ma invece Air France e Klm, singolarmente, hanno subito un calo dell’1,1%, scendendo a quota 6,2 milioni di biglietti.  Insomma, nonostante le conseguenze che gli attacchi parigini hanno provocato, Air France riscontra una sostanziale stabilità del fattore di riempimento dei voli, pari all’82,8% contro l’83% del dicembre 2014. 

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