Muore a 34anni la blogger che pubblicava la battaglia contro il cancro

Mao Kobayashi, ex giornalista giapponese, ha conquistato legioni di ammiratori dopo aver deciso di affrontare pubblicamente la sua battaglia contro il cancro. Oggi, purtroppo, il cancro ha vinto.

Muore a 34anni la blogger che pubblicava la battaglia contro il cancro

Mao Kobayashi, nominata dalla BBC come una delle 100 donne più importanti del 2016, è morta giovedì sera, nella sua casa a Tokyo, aveva 34 anni. Suo marito, il famoso attore kabuki Ebizo Ichikawa, ha scritto nel proprio blog che, in tutta la sua vita, questo è stato il giorno in cui ha pianto di più. Il blog di Kobayashi, in un paese dove le persone non amano parlare di questioni personali, è stato un faro per molte persone.

Come molti altri, Mao aveva inizialmente nascosto al pubblico la sua battaglia contro il cancro al seno, temendo di “essere associata” alla malattia mentre continuava ad aspirare all’ideale della “madre perfetta”. L’anno scorso la giornalista ha ammesso alla BBC : “Mi stavo auto accusando e pensavo a me stessa come un “fallimento” perchè non ero in grado di vivere come prima. Mi sono nascosta dietro al mio dolore“.

Fu solo dopo che un giornale giapponese pubblicò la storia della sua malattia che decise di uscire alla luce del sole, scoprendo così il grande sostengo del Giappone per lei. L’ultimo post di Kobayashi sul blog è stato pubblicato martedì. Descriveva come si stava godendo il gusto del succo d’arancia spremuto dalla madre.

Aveva sperato di poter vedere una recita del suo bambino di quattro anni, il 3 luglio. Purtroppo, questo non è potuto accadere. Il sig. Ichikawa, che ha perso precedentemente il padre, il famoso attore kabuki Danjuro Ichikawa XII a causa della polmonite quattro anni fa, ha detto a una conferenza stampa, venerdì, che la famiglia si è radunata giovedì dopo che la madre di Kobayashi. Avevano capito che la sua condizione aveva preso una svolta per il peggio. “Mao era in grado di parlare il giorno prima di ieri, ma ieri, non era più in grado di parlare. Mentre stava morendo, mi guardava. Mi ha detto: Ti amo e ci ha lasciato”.

Il signor Ichikawa ha detto che sua moglie ha continuato a pensare solo alla sua famiglia mostrando sempre il suo sorriso, fino all’ultimo. Ha aggiunto: “Ha combattuto duramente il cancro, ha pensato che avrebbe potuto aiutare gli altri con il suo blog.” Ecco perché ha iniziato il suo blog. Grazie all’attenzione dei media, la sua malattia è diventata pubblica e in un certo senso è stata una buona cosa. “Avviando il blog, poteva condividere i sentimenti con quelli che stavano combattendo la stessa malattia, ma era incredibile: so che continuerò a imparare da lei”.

Continua a leggere su Fidelity News