Morto il capo dell’Isis che ordinò l’attacco al Museo del Bardo

Fonti dell'Intelligence americana lo confermano: è stato ucciso Noureddine Chouchane, uno dei più alti comandanti dell'Isis che secondo i servizi segreti era il mandante dell'attentato al Museo del Bardo.

Morto il capo dell’Isis che ordinò l’attacco al Museo del Bardo

Sarebbe stato ucciso Noureddine Chouchane, il comandante dell’Isis che pianificò ed ordinò il terribile attentato al Museo del Bardo. A rivelarlo è stato il New York Times, che ha citato fonti interne all’Intelligence statunitense, secondo le quali Chouchane sarebbe morto in seguito ad una pesante operazione di bombardamento tattico.

Il leader dell’Isis era conosciuto per essere uno dei comandanti di grado più alto dello Stato Islamico, e sarebbe proprio lui il responsabile della strage del 18 marzo 2015 consumatasi in Tunisia presso il Museo del Bardo, il più grande ed importante polo museale di tutto il continente africano.

Nel corso di quell’attentato, ordito per colpire appositamente i turisti stranieri, morirono 22 civili. Noureddine Chouchane era stato identificato e localizzato a Sabrata, in Libia, dai droni statunitensi. Per lungo tempo l’intelligence della Coalizione ha seguito i suoi spostamenti.

Fino a quando non è stata presa la decisione di procedere con i bombardamenti. I raid hanno colpito un edificio, probabilmente un’ex fattoria, che i terroristi dell’Isis avevano ristrutturato e riconvertito in un campo di addestramento reclute.

Le vittime sarebbero decine secondo le stime fornite dall’esercito USA, e gli esperti sono al lavoro per determinare se tra loro vi sia anche il cadavere del comandante dello Stato Islamico. Se l’uccisione di Chouchane venisse confermata, si tratterebbe di un durissimo colpo per l’organizzazione terroristica, che avrebbe così perso uno dei suoi strateghi migliori.

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