Madre muore di cancro al seno, il figlio inventa reggiseno anti tumore

Julian Rios Cantu ha perso la madre da piccolo, adesso che ha 18 anni ed è divenuto un imberbe genio tecnologico, ha deciso - con un'invenzione - di aiutare le donne nella prevenzione del cancro al seno.

Madre muore di cancro al seno, il figlio inventa reggiseno anti tumore

Era un bambino Julian Rios Cantu quando la madre lo lasciò per sempre vinta da un tumore al seno. Da allora una forza interiore lo ha sempre spronato a cercare un modo per ricordare e riscattare la vita di quella donna morta così giovane ed aiutare tutte le donne soggette a quella terribile malattia.

Julian adesso ha 18 anni è un piccolo genio nella tecnologia ed insieme ad alcuni amici ha inventato un indumento che potrebbe dimostrarsi fondamentale nella prevenzione del cancro al seno: un reggiseno in grado di segnalare i sintomi del tumore al seno grazie agli oltre 200 sensori presenti all’interno del tessuto.

L’invenzione del ragazzo è ancora in fase sperimentale, i test effettuati dimostrano la sua efficacia. Il reggiseno è collegato ad un’app che raccoglie i dati ricevuti dal dispositivo per conservarli e verificarli in caso di cambiamenti significativi: una notifica sulla smartphone segnalerà quando occorre rivolgersi dal medico per una visita di controllo. Per monitorare lo stato di salute basta indossarlo soltanto tra i 60 e i 90 minuti a settimana.

Julian e la sua azienda – Higia Tecnhologies – hanno ricevuto il prestigioso Global Student Entrepreneur Awards (Gsea) conferito a Francoforte. Il progetto del giovane messicano necessita di fondi per ultimare il ciclo sperimentale ed iniziare la produzione: Julian, con semplicità ed efficacia, ha racchiuso in poche parole cosa lo ha spinto a tale impegno: “Non voglio assolutamente che altre persone vivano quello che ho passato io con mia madre”.

La prevenzione è fondamentale, scoprire in tempo l’esistenza del tumore può salvare la vita: colpisce 1 donna su 8 nell’arco della vita ed è il tumore più frequente nel sesso femminile rappresentando la prima causa di mortalità.

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