Las Vegas: agenti scambiano cellulare per pistola. Ucciso 23enne

Un giovane di 23 anni è stato ucciso dagli agenti della Polizia di Las Vegas che hanno scambiato il suo telefono cellulare per una pistola. E' successo giovedì scorso: il 16esimo caso nel corso del 2015 in cui la polizia apre in fuoco nella zona.

Las Vegas: agenti scambiano cellulare per pistola. Ucciso 23enne

Un giovane di 23 anni, Keith Childress, è stato ucciso da due agenti della Polizia di Las Vegas che hanno scambiato il cellulare che stringeva nella sua mano destra per una pistola. E’ successo a Las Vegas giovedì scorso.

Il giovane era sotto custodia degli agenti federali perché accusato di molteplici crimini violenti nello Stato americano dell’Arizona, tra i quali anche tentato omicidio e, essendo riuscito a fuggire durante la notte, la polizia, alla quale le autorità avevano chiesto sostegno nelle operazioni di ricerca, gli stava dando la caccia.

Quando finalmente i poliziotti sono riusciti ad individuarlo, al di fuori di un’abitazione in una zona residenziale, hanno creduto di vedere un’arma da fuoco nella sua mano. Gli hanno ordinato di gettarla a terra e di fermarsi, ma vedendo che non obbediva agli ordini hanno aperto il fuoco. Il sospettato è stato colpito e dichiarato morto: ma, purtroppo, l’arma non era altro che un telefono cellulare.

L’avvocato di Childress non ha però confermato queste dichiarazioni e crede che la Polizia abbia sbagliato persona: il suo cliente era ricercato per la mancanza di un processo, accusato di vari reati quali furto, rapina a mano armata ed aggressione, ma nessun omicidio.

Il capitano del Dipartimento di Sorveglianza interna della polizia di Los Angeles, Matt McCarthy, ha difeso l’operato dei suoi uomini, ed ha dichiarato che gli agenti hanno sparato nel tentativo di evitare il confronto con il sospettato, visto che si trovavano in una zona residenziale. I poliziotti hanno chiesto ripetutamente al sospettato di abbassare la sua arma prima di decidere di sparargli. Ma il ragazzo ha cominciato ad avvicinarsi a loro con fare minaccioso, nascondendo la sua mano destra, senza dare loro la possibilità di capire cosa avesse con sé”, ha aggiunto.

Al momento non è stato reso noto il nome dei due agenti coinvolti, ma ci si aspetta che vengano prossimamente rivelati in linea con la politica del dipartimento. Il quotidiano The Guardian ha aggiunto che si tratta del 16esimo caso del 2015 in cui un ufficiale apre il fuoco nell’area di Las Vegas.

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