L’appello delle ex ministre francesi contro la violenza sulle donne

In Francia un gruppo di 17 ex ministre ha lanciato un appello contro le molestie sessuali, riportando quindi alla cronaca le questioni legate alle violenze sulle donne e alle vili e sottili molestie sul luogo di lavoro.

L’appello delle ex ministre francesi contro la violenza sulle donne

Una singolare iniziativa, proposta da 17 ex ministre francesi e capitanata da Christine Lagarde, sta facendo molto clamore in Francia.
Le signore, infatti, hanno voluto lanciare un forte appello attraverso le pagine del settimanale francese Le Journal du Dimanche, contro la violenza sulle donne, proclamando un non ci staremo più”.

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Le ex ministre, quindi, dichiarano guerra al sessismo, dopo aver ammesso di aver dovuto loro stesse combattere contro un clima avverso ed ostile, proprio perché donne, specialmente in ambienti considerati da sempre regno incontrastato del sesso maschile.

Tra i nomi delle ex ministre e firmatarie dell’appello c’é anche la celeberrima Christine Lagarde, all’apice del Fondo Monetario Internazionale, subentrata a Dominique Strauss Khan, che ricordiamo essere stato coinvolto in uno scandalo a sfondo sessuale.

Le ex ministre sono implacabili e avvertono che non ci sarà impunità per nessuno e che le denunce avverranno in maniera sistematica. Un monito per tutti coloro che frequentano a vario titolo e in varia misura il mondo della politica. Questo perché ancora oggi almeno una donna su cinque subisce violenze o molestie sul luogo di lavoro, ma quasi nessuna denuncia.

La valorosa iniziativa segue un generale sentimento di indignazione che ha visto tra l’altro il clamoroso atto di Denis Baupin, ex vicepresidente dell’Assemblea Nazionale, che recentemente si é fatto fotografare con il rossetto rosso sulle labbra, in occasione di una campagna contro la violenza sulle donne.

Lo scatto ha indignato molte vittime, che avevano ricevuto dal parlamentare francese molti commenti volgari ed aggressioni, a parlare, portando quindi alle dimissioni il l’ex vicepresidente. Comportamenti che inevitabilmente riportano a quelli del miliardario americano Donald Trump, che sembra anche essere il futuro candidato democratico alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti d’America.
Il tycoon, infatti, secondo quanto riportato da una recente indagine della famosa testata giornalistica del New york Times, ha molestato e aggredito diverse donne. Immediata la replica di Trump, che tiene a precisare che il comportamento del giornale é – a dir poco – disonesto.

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