iPhone cade da 762 metri e resta intero. Ecco la ragione del miracolo

I telefoni di oggi possono esser corazzati quel che si vuole ma restano fragili anche per cadute da modeste altezze. Eppure, un iPhone è caduto da 762 metri di altezza ed è restato intero: ecco la bizzarra ragione del "miracolo".

iPhone cade da 762 metri e resta intero. Ecco la ragione del miracolo

Gli smartphone di oggi, tranne qualche rara eccezione (es. i modelli “rugged”), sono fragili quanto iper-funzionali. Ci si fa di tutto ma, una cosa è certa: già se cadono dall’altezza di una scrivania, sono bell’e andati. Figuriamoci, quindi, dopo una caduta di 762 metri

L’episodio oggetto del nostro racconto è accaduto in Canada, per la precisione nella Columbia britannica, o meglio…nei suoi cieli. Nella notte di lunedì, Jeannine Buck era alla guida di un piccolo Cessna 1-40 e stava sorvolando la foresta dello Stanley Park, considerato uno dei parchi più belli al mondo (oltre che per la natura, per le testimonianze della cultura indiana). Ad un certo punto, la signora Buck prende il suo iPhone e, contrariamente a quel che gli consigliava il suo amico co-pilota, inizia a scattar foto aeree del paesaggio sottostante: ad un certo punto, sporgendo troppo la mano, ed a causa del vento, il telefono le vola via e cade giù per 2500 piedi (appunto, circa 762 metri). Andato.

Buck era ancora incredula e certo disperava di trovare il suo smartphone quando, avvalendosi della funzione “trova iPhone”, si è messa alla ricerca del suo amato device all’interno del parco in questione: le ci sono volute un paio di ore ma, grazie al GPS ancora attivo, ed alla suoneria lasciata alta (Sitting on the Dock of the Bay, di Otis Redding), alla fine la ricerca ha dato esito positivo. L’iPhone è stato trovato e la cosa bella era che, sbloccandolo, era ancora funzionante: i danni sulla scocca, infatti, erano stati minimi. Un po’ per la resistenza del device ma anche (e soprattutto) per via dei rami degli alberi che, di rimbalzo in rimbalzo, avevano attutito la caduta del device.

Alla rivista Abbotsford News, edita per la comunità della Columbia britannica, la Buck ha dichiarato la sua intenzione di ripristinare la vecchia suoneria del device, Stayin ‘Alive, in onore della voglia di vivere del suo iPhone e, soprattutto, ha promesso che non scatterà più foto in volo. Quantomeno, non così vicina al finestrino aperto

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