Il piccolo delfino non ce l’ha fatta. Colpa dei turisti?

Sulla rete, e soprattutto sui social network, si rincorrono notizie seguite da selfie e video che immortalano dei turisti intenti a tirare fuori dall'acqua un piccolo delfino che, insieme ad un altro esemplare, è arrivato nei pressi della spiaggia.

Il piccolo delfino non ce l’ha fatta. Colpa dei turisti?

E’ successo in Argentina, precisamente a Santa Teresita, dove due delfini si sono avvicinati troppo alla spiaggia ed uno di loro – il più piccolo – non è riuscito a sopravvivere.

I due animali, della specie “pontoporia”, anche conosciuti come delfini francescani, una razza classificata come “vulnerabile” nella “lista rossa” delle specie minacciate della International Union for Conservation of Nature (IUCN), sembra non abbiano resistito al sole e al caldo ma soprattutto allo stress provocato dalla miriade di turisti che cercava di accaparrarseli per fare selfie e video da postare sui social network.

A quanto pare, un delfino è riuscito a scappare riprendendo il largo, mentre per il cucciolo non c’è stato nulla da fare. La folla di persone lo la letteralmente strappato all’oceano per passarselo di mano in mano, come fosse stato un trofeo da dover immortalare. E’ stato troppo per la povera creatura che, dopo poco tempo, è morta.

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Ancora non si sa per certo se il cucciolo sia già arrivato malato sulla spiaggia o se a causare la morte sia stata la moltitudine di persone che se lo contendeva, ma gli esperti del settore hanno colto l’occasione per lanciare una campagna informativa sull’importanza di rimettere subito in mare questi animali quando si trovano sulla spiaggia.

La carrellata di foto che compare su Facebook è l’ennesimo esempio di quanto riportato sempre più frequentemente dai quotidiani e dalle testate giornalistiche, ossia che la brama di ‘apparire’  ha preso il posto dell’essere, segnando questi anni come l’inizio di un nuovo fenomeno sociale, quello dell’apparenza a discapito di ogni altra cosa.

La cosa peggiore è che, poco dopo la sua morte, il cadavere del cetaceo è stato abbandonato sulla spiaggia come se fosse stato un rifiuto, e la folla si è subito dileguata. Questi pesci riescono a vivere più di 20 anni ed è scientificamente provato che sono tra i più intelligenti del pianeta, forse persino più degli esseri umani: vedendo quel che è successo, sembra proprio averne avuto la prova.

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