Germania: bomba a mano lanciata in un centro di accoglienza

Aumentano le misure di sicurezza in Germania dopo l'attentato ad un centro di accoglienza profughi nel quale è stata lanciata una bomba a mano che, fortunatamente inesplosa, è stata fatta brillare successivamente dagli artificieri

Germania: bomba a mano lanciata in un centro di accoglienza

Secondo le autorità tedesche è il primo episodio che si registra di odio razziale contro i profughi nel Baden-Württemberg, che ha poco più di 80mila abitanti. La cittadina interessata prende il nome di Villingen-Schwenningen, situata nel sud della Germania e nel suo centro di accoglienza profughi ospita 176 persone.

L’attentato si è svolto nella notte quando un ignoto, infatti ancora non si conosce l’identità dell’attentatore, pare abbia lanciato all’interno del centro di accoglienza una bomba a mano, che per fortuna non è esplosa. E’ stata scoperta però poco dopo da una guardia di sicurezza impegnata nei controlli di routine che ha subito avvertito le autorità.

L’episodio ha lasciato sgomente le forze dell’ordine, infatti nella regione non si sono mai registrati episodi di odio razziale e per approfondire i fatti è stata formata una commissione d’inchiesta che indagherà sull’accaduto in modo da far chiarezza.

Al momento i principali sospettati del folle gesto sarebbero alcuni militanti dell’estrema destra tedesca che hanno messo a repentaglio non solo la vita dei profughi ospiti del centro, ma anche quella degli operatori e dei volontari.

Sono giorni di elevata tensione in Germania: solamente 3 giorni fa un ragazzo siriano di 24 anni è morto di stenti al gelo mentre aspettava di essere registrato all’accoglienza dei richiedenti asilo. La stampa e le forze dell’ordine si sono affrettate a precisare che il giovane 24enne siriano era in condizioni molto precarie già prima dell’arrivo in Germania e che poco prima del decesso sia stato notato da un volontario che ha subito allertato un’ambulanza. A nulla è servito, però, in quanto il giovane non ce l’ha fatta.

Questo episodio non ha fatto altro che fomentare gli animi e spaccare ancora di più il popolo tedesco che, come accade in tutti i paesi europei, si divide in due: chi è contrario e chi è favorevole all’immigrazione.

Ad ogni modo l’ordigno usato per l’attentato al centro di accoglienza è stato recuperato dagli artificieri ed è stato fatto brillare in un posto sicuro. Resta comunque alta la tensione riguardo agli immigrati in Germania e nel resto d’Europa.

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