Ecco il VIDEO del genio che rapina il negozio della suocera, che lo riconosce immediatamente

Kyle Iveson, non si capisce bene per quale motivo, ha rapinato il negozio dove lavora la suocera, ripreso dalle telecamere in una situazione di grande imbarazzo. ECCO IL VIDEO

Ecco il VIDEO del genio che rapina il negozio della suocera, che lo riconosce immediatamente

Di gente stupida, il mondo ne è pieno; ma così stupidi come il ragazzo che vi mostriamo in questo video, ce ne sono ben pochi! Kyle Iveson, 24enne di Preston, ha deciso di fare la rapina nel posto sbagliato. Brandendo un coltello da cucina di 12 pollici, infatti, il giovane rapinatore ha fatto incursione nel mini-market della madre della sua compagna, sperando di non essere riconosciuto. Sì, perché secondo la donna rapinata quel ragazzo è uno stupido, sapeva che a quell’ora era il mio turno”. Nonostante questo, non si sa bene per quale oscuro motivo, il ragazzo ha deciso di rapinare sua suocera: per avere una qualche agevolazione? Impossibile, visto che “Kyle è entrato urlando e sbraitando, ma quando si è accorto che c’ero io ha tentato goffamente di camuffare la voce”.

Tentativo mal riuscito, visto che “l’avrei riconosciuto da un miglio di distanza, per quel suo strano modo di camminare”. Non proprio una famigliola felice, insomma, visto che Karen Brown, questo il nome della donna, non avrebbe assolutamente voluto che la figlia stesse con Kyle (e ci crediamo….); invece, dalla loro relazione è anche nata una figlia. “Davvero non riesco a crederci: c’era tanto personale a cui poter chiedere i soldi, ma quello stupido li ha chiesti proprio a me!”. Il bottino del ragazzo è stato di circa 1.000 euro, ma la suocera non ha esitato un secondo a chiamare la polizia.

Il ragazzo, che a quanto pare ha scelto un mestiere in cui non eccelle, ha problemi di tossicodipendenza, non sono sorpresa che abbia fatto qualcosa di simile. Vorrei poter dire che cambierà, ma so che questo non succederà mai. Va bene i problemi con la suocera, va bene che non sarà tutto rose e fiori in famiglia: ma una rapina ci sembra davvero un po’ troppo… e a voi?

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