Il giorno dopo l’attentato terroristico da parte di una cellula di jihadisti dell’Isis al London Bridge e al Borough Market, la capitale del Regno Unito – ma anche tutto il resto del mondo – se da un lato piange le vittime, e si stringe alle sofferenze dei tanti feriti, dall’altro elogia l’operato di molti che con grande coraggio hanno contribuito a mettere in salvo molte persone.
Tra queste, c’è anche quella della storia della donna – raccontata per prima dal quotidiano inglese Independent – che, secondo quanto riferito da un tassista testimone oculare della scena – avrebbe bloccato con tutta la forza che aveva in corpo, e di cui era capace, la porta d’ingresso del pub “Black and Blue“, in cui volevano entrare i tre terroristi.
Sono stati attimi che non sembravano avere fine, ma – secondo quanto riportato dal testimone oculare – grazie al coraggio di quella donna, è stato possibile mettere in salvo almeno una ventina di persone che, in quel momento, erano presenti nel pub per consumare un drink, o mangiare qualcosa.
La notizia è stata diramata anche da Sky News, che ha intervistato il tassista, Aksha Patel, che ora cerca, insieme ai clienti presenti nel locale, di rintracciare quella donna per scoprirne l’identità e poterla ringraziare personalmente.
Questo perché, se quelle persone sono uscite illese dalla tragedia consumata ieri prima al London Bridge e, poi al Borough Market, lo devono a quella ferma e decisa resistenza, durata pochi secondi, ma sufficienti per evitare che il triste bollettino delle vittime – che oggi conta sette morti e circa cinquanta feriti – fosse notevolmente superiore.