Approvata per sbaglio una legge che permette alle gestanti di uccidere

I legislatori del New Hampshire hanno approvato per sbaglio una controversa legge che permetterebbe alle donne incinte di uccidere altre persone senza subire conseguenze legali.

Approvata per sbaglio una legge che permette alle gestanti di uccidere

Giovedì scorso, i legislatori del New Hampshire si sono affrettati per rimediare alla scappatoia legale creata dalla frettolosa decisione di passare una proposta di legge che, sulla carta, avrebbe permesso alle donne in gravidanza di commettere omicidi senza ripercussioni. Il gruppo di politici interessati, guidati da un repubblicano, ha approvato questo mese una nuova proposta di legge che trattasse il tema del cosiddetto “omicidio fetale” che definirebbe un feto come persona dopo 20 settimane di gravidanza.

Chiunque causi la morte di un feto di piĂą di 20 settimane viene considerato responsabile di un omicidio, e accusato in quanto tale, secondo la legislazione vigente in 38 altri stati. La voce riportata dal Senate Bill 66 (la proposta di legge in questione) includeva sostanziali eccezioni per le donne in gravidanza che avrebbero potuto chiedere di abortire al proprio medico.

Ma poco dopo che entrambe le fazioni dei legislatori hanno passato il disegno di legge, alcune persone hanno iniziato a dubitare del modo in veniva presentata. Infatti, nella stesa di questa legge, è stato usato un linguaggio molto vago, tanto da poter essere interpretata come un modo per consentire alle donne incinte di commettere omicidi rimanendo impunite.

Giovedì i legislatori hanno così usato una manovra legislativa creata appositamente per correggere gli errori ortografici minori e gli errori grammaticali, in modo da aggiustare questa “svista”. I politici avevano notato la strana formulazione più di una settimana dopo il passaggio iniziale del disegno di legge e avevano sollevato obiezioni ritenendo che la parte della legge che recitava “qualsiasi atto commesso dalla donna incinta” o dai loro medici sarebbe potuto risultare valido anche “in caso di omicidio di secondo grado , omicidio colposo, omicidio negligente, o causare o aiutare il suicidio”.

Come è noto a diversi procuratori ed esperti legali, è improbabile che le donne in stato di gravidanza a New Hampshire vengano effettivamente lasciate andare in giro ad uccidere persone: lo stato ha attualmente regole che impediscono l’interpretazione letterale di leggi che potrebbero giustificare tali atti. Ma questo non ha impedito ai legislatori di esprimere le proprie obiezioni.

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