Pensioni, fase 2: in stallo l’incontro tra sindacati e Governo

Ritorna sul piatto della bilancia la "fase 2" che tratta la riforma delle pensioni, dei giovani e del lavoro. I temi caldi che il Governo e i sindacati si accingono a trattare interessano tutti i cittadini.

Pensioni, fase 2: in stallo l’incontro tra sindacati e Governo

Annamaria Furlan, la segretaria generale della CISL, dopo la sua nomina confermata dal Consiglio, ha tratto la fase 2 dedicata al tema delle pensioni, dei giovani e del lavoro battendo il chiodo sui giovani, ribadendo il concetto sull’età pensionistica troppo avanzata e ponendo la necessità di garantire una pensione per i giovani, che oggi si affacciano in un mondo lavorativo sempre più tardi e in un’età matura.

La Furlan, durante il Congresso della confederazione, ha focalizzato la sua attenzione, trattando come perno principale della questione i giovani italiani e l’età pensionistica. Definendo l’età pensionistica italiana come meccanismo infernale su cui intervenire, poiché è sempre in rialzo. Ribadendo il concetto, che è necessario fermare la corsa all’età pensionabile.
La rivalutazione pensionistica rappresenta una responsabilità sociale. È importante intervenire per ristabilire garanzie pensionistiche dirette ai giovani, considerato i dati attuali che parlando di un tasso di disoccupazione che tocca l’11,3%, dove la disoccupazione giovanile arriva al 37%.

La Furlan, spiega l’importanza di cambiare le contrattazioni del lavoro. Rinforzando il concetto, dell’importanza d’intervenire su un mondo lavorativo aziendale in continuo sviluppo, istituendo contratti mirati. Ampliando il principio rivolto alle tutele dei lavoratori. Durante il dibattito, ha espressamente invitato i sindacati a rimodulare l’approccio alla discussione in tema di flessibilità, organizzazione del lavoro e orario.

Nell’incontro avvenuto il 4 luglio 2017, tra Governo e sindacati, per trattare la fase 2 in materia di previdenza, non vi sono stati grandi sviluppi. “È stato interlocutorio – spiega Roberto Ghiselli, segretario confederale della Cgil – ci auguriamo che il governo scopra al più presto le carte sulla fase 2 e dia risposte concrete alle proposte che, anche oggi, il sindacato ha riformulato, in coerenza con il verbale sottoscritto tra le parti l’anno scorso” – questo è quanto riportato dalla rassegna sindacale.

Nel frattempo, è stata confermata la data del 13 luglio, giorno in cui a Roma si terrà l’assemblea unitaria di Cgil, Cisl e Uil. Il tema previsto per la riunione: previdenza e lavoro. Un appuntamento dovuto allo scopo di confrontarsi e rimarcare tutti i concetti inerenti la “fase 2”.

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