Ce lo dicono in faccia: se non si può svalutare la moneta, si svaluta il lavoro.

Hanno mentito e mentono sull'Euro e sul processo di integrazione europea, su moneta unica e lavoro: ma ogni tanto gli scappa la verità.

Ce lo dicono in faccia: se non si può svalutare la moneta, si svaluta il lavoro.

Ops: una verità su moneta e lavoro.

Una che ci serve molto in questo momento.

La crisi si aggrava, la recessione infuria, popoli interi sono umiliati dall’austerità nell’Europa dei diritti e della pace, con una classe dirigente che ha mentito sui costi dell’Euro e sul processo di “intergazione” europea. Ogni tanto però qualche verità, a saperla leggere, ce la dicono in faccia. Bisogna comprendere per regire allo stupro dei popoli europei via “consolidamento fiscale”.

Stefano Fassina, responsabile economico del PD e vice ministro dell’Economia del Governo Letta, conosce la situazione Europea: ha contezza dei costi sociali ed economici dell’adozione di una moneta unica (cambio fisso), degli squilibri tra i paesi che tale scelta rende strutturali (come le invocate riforme) e degli spaventosi rischi di un processo di integrazione gestito a botte di austerità imposta dal vincolo esterno di istituzioni che a malapena i cittadini conoscono di nome.

E come lui sono tanti i politici stretti tra il martello di una recessione che l’adesione ai diktat della Troika non può far altro che peggiorare e l’incudine delle menzogne e delle omissioni che ci hanno portato a questa drammatica situazione.

Ma se abbiamo creduto loro quando ci hanno convinto ad adottare l’Euro con la scusa del grande sogno europeo, della rinascita dell’economia italiana, del trionfo dell’etica sulla corruzione, dell’onestà e del rigore di cui è portatrice l’Europa a guida tedesca, possiamo anche credergli quando gli scappa di dire la verità.

Una piccola-grande verità, in questo caso, da imprimersi nella memoria per comprendere molte delle cose spiacevoli che colpiscono noi e attendono i nostri figli:

SE NON SI PUO’ SVALUTARE LA MONETA, SI SVALUTA IL LAVORO!

SE NON SI PUO’ SVALUTARE LA MONETA, SI SVALUTA IL LAVORO!

SE NON SI PUO’ SVALUTARE LA MONETA, SI SVALUTA IL LAVORO!

E se anche svalutare fosse moralmente sbagliato e fonte di dannazione infernale (notiziona: per la scienza economica non lo è), allora perché nessuno rivaluta? Sì, perché con l’Euro non solo chi ne ha fisiologicamente bisogno non può utilizzare l’aggiustamento del cambio, ma nemmeno i virtuosi del Nord possono rivalutare e diventare ancora più splendidi.

Ci avevate mai pensato?

L’Euro è un metodo di governo.

 

Solidarietà con i lavoratori oppressi dalle politiche economiche europee.

Fight the PUDE.

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