In questo Natale 2013 il Guinness World Record per l’accensione di più luci su un immobile residenziale va a David Richards e sua moglie Janean, che hanno illuminato la loro casa di Canberra in Australia con un totale di 502.165 luci. E’ già la seconda volta che la coppia detiene questo brillante record, infatti hanno già guadagnato questo titolo nel 2011 quando hanno decorato la loro casa e annessa proprietà con 331.038 luci.
Lo scopo di questo Guinness World Record ha fini molto generosi, in quanto l’intento di Richards e sua moglie Janean è di raccogliere fondi per beneficenza da devolvere all’associazione SIDS and Kids, per aiutare le famiglie che hanno perso un figlio. Più di 78 mila dollari sono stati raccolti grazie a decine di migliaia di visitatori che hanno esplorato casa Richards, alcuni addirittura arrivando in aereo da oltreoceano. “SIDS and Kids ammira molto David e la sua famiglia“, ha affermato Elizabeth Tobler, CEO di SIDS and Kids. “E’ uno straordinario sforzo e record. All’esposizione è stato dato un nuovo look e design per incoraggiare le persone a venire ancora una volta e apprezzare le luci“. Per riconquistare il Guinness World Record sono serviti 50 chilometri di luci al LED, un passaggio da attraversare a piedi, un baldacchino multi-colorato e un albero di 18 metri con luce controllata e sincronizzata con la musica. Il tutto alimentato con energia rinnovabile.
Dopo il Guinness World Record del 2011, David Richards giurò di non voler mai più intraprendere un simile tentativo per via dell’intensità di lavoro necessaria. Ma nel 2012 David scoprì che il suo record era stato battuto da una famiglia di New York, con 346.283 luci. Questo fece scattare in lui la molla per impegnarsi nuovamente (e con ancora più motivazione) nell’impresa, per riconquistare il titolo e poter raccogliere di più per l’associazione benefica: David Richards ha affermato “con oltre mezzo milione di luci sulla nostra casa, battendo così il record attuale di oltre 150.000, spero che ci terremo il record più a lungo di quanto abbiamo fatto l’ultima volta e raccolga anche più soldi per SIDS and Kids. Sul lato negativo, i miei vicini penseranno che sono un pochino più folle… ”
