Yara: svolta nelle indagini. Il furgone bianco è di Massimo Bossetti

E' Massimo Bossetti il proprietario del famoso furgone bianco ripreso dalle telecamere di Brembate all'ora della scomparsa di Yara. Adesso gli inquirenti stanno verificando nuovamente gli spostamenti di Bossetti, la cui posizione si aggrava

Yara: svolta nelle indagini. Il furgone bianco è di Massimo Bossetti

Svolta nelle indagini sull’omicidio di Yara. E’ di Massimo Bossetti il furgone ripreso dalle telecamere.

Quel furgone bianco ripreso dalle telecamere di sorveglianza di una banca di Brembate, diventato ormai famoso perché ritenuto chiave all’interno delle indagini sull’omicidio della giovane atleta di Brembate, appartiene proprio a Massimo Bossetti.

Si tratta di una svolta importante dal momento che quel furgone Iveco Daily bianco era passato vicino casa della ragazza intorno alle 18 di quel 26 novembre 2010, proprio quando Yara stava tornando a casa dalla palestra.

I carabinieri del Ros, per arrivare a questa certezza, si sono avvalsi della consulenza proprio del personale che ha progettato e realizzato il Daily. Il furgone di Bossetti presenta delle caratteristiche che non sono di serie, tra cui una fascia catarifrangente rossa, che aveva attirato sin dai primi giorni di indagine l’attenzione degli inquirenti. Grazie alle varie perizie e alle indagini effettuate si è potuto aveva la certezza che quel furgone è proprio di Massimo Bossetti, il che aggrava ancora di più la posizione dell’uomo.

Adesso gli inquirenti stanno analizzando nuovamente, alla luce di questa scoperta, gli spostamenti effettuati quel giorno da Bossetti, il quale ha sempre dichiarato di essere stato in un cantiere di Palazzago quella mattina e di essere andato poi dal fratello e dal commercialista nel pomeriggio.

Le indagini, però, avrebbero portato alla luce il fatto che la fattura del meccanico sarebbe stata emessa non il giorno indicato da Bossetti bensì un mese prima. Le indagini proseguono e presto potrebbero arrivare dei nuovi indizi, ma quel che è certo è che si tratta di una rivelazione importantissima. Finalmente quel famoso furgone, le cui immagini sono state mandate in onda milioni di volte dal giorno della scomparsa di Yara, hanno un padrone. Ed è proprio Massimo Bossetti, al momento in carcere proprio per l’omicidio della piccola Yara Gambirasio, allora solo tredicenne.

Continua a leggere su Fidelity News