Vinti 163.538.706 euro al Superenalotto

Dopo una lunghissima attesa, il superenalotto ha regalato il tanto sospirato sei. Non si sa chi sia il fortunato: quello che è sicuro è che la schedina vincente è stata giocata nella ricevitoria "Lo Bianco" a Vibo Valentia. In bocca al lupo al vincitore

Vinti 163.538.706 euro al Superenalotto

Vibo Valentia, in Calabria, ha avuto il piacere di essere baciata dalla Dea Bendata.

Dopo ben 200 estrazioni, è uscito il 6 al superenalotto, e sono stati vinti ben 163.538.706 euroè la seconda vincita di sempre che il gioco ha regalato in quanto la vincita più sostanziosa che questo gioco ha permesso di ottenere risale addirittura al 2010, precisamente ad ottobre, quando il premio – grazie ad un sistema – fu pari a ben 178 milioni di euro.

La tabaccheria “Lo Bianco”, il luogo dov’è stata venduta la schedina vincente, sta ancora brindando e stappando bottiglie di spumante (rigorosamente italiano): il titolare ha dichiarato che la schedina fortunata era una schedina “due pannelli”.

Non è dato sapere chi sia il fortunato baciato dalla Dea, e quasi sicuramente rimarrà sempre ignoto: molto probabilmente si tratta di uno del luogo e, quello che spera lo stesso titolare – ma non solo lui – è che almeno il fortunato sia uno che, di quei soldi, ne aveva bisogno.

I calcoli matematici mostrano come sia davvero “difficile” centrare il 6 al superenalotto

Di seguito vengono indicate le probabilità di vincita che vanno dal 6 al 2

6: 1 probabilità su 622,614,630

5 + jolly: 1 su 9,339,219,450

5: 1 su 1,250,230

4: 1 su 11,907

3: 1 su 327

2: 1 su 22

Il montepremi viene così suddiviso:

al 6 tocca il 17.4% del totale

al 5 + jolly tocca il 13% del totale

al 5 tocca il 4.2% del totale

al 4 tocca il 4.2% del totale

al 3 tocca il 12.8% del totale

al 2 tocca il 40% del totale

Naturalmente la percentuale di vincita vale per un solo premio, quindi vuol dire che se – per esempio – ci sono due 6, il premio va diviso tra due vincitori.

Questi calcoli dimostrano come il vincitore debba ritenersi davvero fortunato, non solo perché – come mostrato – la probabilità di vincita sia davvero bassa, ma anche perché è stato l’unico vincitore e, quindi, il premio non deve essere diviso con nessuno.

Ci chiediamo: “cosa ci farà mai con tutti quei soldi, il vincitore?

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