Venezia: multa di 1.300 euro al parroco. “Le campane sono troppo rumorose”

Un parroco della provincia di Venezia è stato multato perché il suono delle campane della sua Chiesa è stato ritenuto troppo forte e di conseguenza di disturbo. A fare scattare la sanzione un cittadino infastidito

Venezia: multa di 1.300 euro al parroco. “Le campane sono troppo rumorose”

Multa di 1.300 euro per il parroco di Pramaggiore, in provincia di Venezia. “Le campane sono troppo rumorose”.

Ha dell’incredibile la vicenda che ha interessato in queste ore Monsignor Giuseppe Gianotto, parroco della parrocchia di Pramaggiore, in provincia di Venezia, che si è visto notificare una multa di ben 1,312 euro dalla Arpav Veneto perché le campane della sua chiesa sono troppo rumorose.

Un cittadino esasperato dal rumore delle campane, infatti, ha fatto scattare dei controlli sui decibel prodotti, che hanno decretato che quel suono fosse troppo forte e di conseguenza disturbasse il circondario.

Stupito il parroco, che racconta come in realtà il suono di quelle campane sia lo stesso da anni ormai. “Forse si tratta di un cittadino stabilitosi da poco in paese; per arginare il problema e non incorrere in altre multe così pesanti, ho limitato la durata del suono delle campane, prima di alcuni minuti come da tradizione secolare. Adesso è stato fissato in soli sessanta secondi: secondo gli esperti, in questo modo riusciamo a restare nei limiti consentiti dalla normativa sull’inquinamento acustico” ha dichiarato il parroco.

Il parroco ha affermato, quindi, che pagherà la multa e farà più attenzione nel prossimo futuro, ma a ribellarsi sono i fedeli della parrocchia, che stanno spingendo il parroco a procedere legalmente contro questa multa così da difendersi, ritenendo assurda la sanzione inflitta al religioso.

Il parroco sta quindi riflettendo, quindi, sul da farsi sebbene la sua volontà sia quella di arrecare meno fastidio ai fedeli, anche ai più sensibili, che vengono disturbati dal suono troppo “prepotente” delle campane della sua chiesa ed avrebbe deciso di diminuirne la durata.

Una situazione, quindi, che sta facendo molto discutere non soltanto i fedeli ed il parroco di questa parrocchia ma anche altre comunità, che ritengono assurda una decisione del genere e soprattutto una sanzione tanto pesante.

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