Usa: Natale anticipato per un bambino con poche settimane di vita. E’ il suo ultimo desiderio

Natale anticipato per un bambino di 4 anni a cui una leucemia fulminante non lascia che poche settimane di vita. Il suo ultimo desiderio è diventato realtà grazie alla solidarietà di tutta la sua città che per lui ha anticipato le festività più importanti

Usa: Natale anticipato per un bambino con poche settimane di vita. E’ il suo ultimo desiderio

Il Natale è arrivato in anticipo nello Utah dove un’intera cittadina ha letteralmente stravolto il calendario per esaudire il desiderio di un bambino a cui restano ormai poche settimane di vita.

Il piccolo Ethan, infatti, ha soli 4 anni ma per lui le prospettive di vita si riducono a sole poche settimane per via di una grave forma di leucemia, che i medici hanno giudicato impossibile da guarire. Per rendere questi suoi ultimi giorni di vita davvero indimenticabili, i genitori di Ethan hanno deciso di regalargli un periodo magico. L’intera cittadina ha deciso di anticipare le feste di Natale per poter far respirare per l’ultima volta al piccolo Ethan la magia del Natale, che per lui arriverebbe troppo tardi, quando già con molta probabilità il piccolo avrà smesso di vivere.

La diagnosi di Ethan arriva a soli 22 mesi di vita. Una forma di leucemia molto aggressiva con la quale il piccolo ha sempre lottato con grande forza d’animo e coraggio, grazie anche all’aiuto della mamma Jennifer e del papà Merrill. Qualche settimana fa, però, i medici hanno dato a questi genitori la notizia che nessuno vorrebbe mai ricevere: la malattia è ormai giunta ad uno stato molto acuto per cui per il piccolo non ci sono più possibilità di cura. Solo poche settime di vita. troppo poche per poter festeggiare il Natale per Ethan e così grazie all’aiuto dei propri concittadini questi genitori hanno deciso di regalare per l’ultima volta al figlio la magia del Natale, che tanto affascina i grandi ma sopratutti i bambini.

Anticipato per lui anche Halloween tanto che il piccolo è stato vestito da Superman e portato in giro di casa in casa per il tradizionale “dolcetto o scherzetto?”. Per lui luci natalizie e tanti regali da scartare. Un piccolo miracolo reso possibile dall’0amore e dalla solidarietà di tutti nei confronti di questo bambino a cui la vita a riservato un destino davvero crudele e terribile. L’ultimo grande desiderio prima che la vita lo abbandoni per sempre.

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