Guido Cattò, santone della pratica indiana dello Krya Yoga, in cambio dei suoi riti catartici riceveva soldi, ricariche telefoniche e favori sessuali.
L’uomo, torinese di 69 anni, è stato arrestato dai carabinieri della polizia giudiziaria della Procura di Torino con l’accusa di circonvenzione di incapace e violenza sessuale. “Non preoccuparti, lui ti chiamerà. In ufficio arriverà la tanto attesa promozione. Tutto andrà a posto: grazie alla mia ‘forza’ di intercedere sul destino” diceva suadente alle vittime per convincerle del suo operato.
Proseguono le indagini sulle sedute spiritiche ove avvenivano stupri di gruppo che hanno condotto all’arresto, sempre a Torino, di tre persone. Le due storie sono prive di collegamento, ma similari: giovani donne fragili soggiogate, raggirate con il prestesto dei riti occulti salvifici, usate per finalità meschine.
“Concediti a me e risolverai i tuoi problemi relazionali”: così l’anziano guru Cattò, che millantava di essere ingegnere ma non aveva mai preso la laurea, aveva convinto una 37enne, con problemi psichici, ad avere rapporti sessuali con lui per cinque anni. Lei aveva creduto alle sue parole, pagando 10 mila euro per riti, amuleti, erbe, per allontare il malocchio, contro i malefici. Le diceva che facendo sesso con lui avrebbe potuto cacciare lontano le disgrazie. Erbe che in realtà erano raccolte in un campo vicino a casa sua o acquistate al mercato rionale.
Le indagini hanno permesso di individuare almeno un’altra vittima, una donna di 56 anni, che soffre di depressione e problemi psicologici, che non è stata vittima di abusi, ma che ha versato al truffatore un’ingente somma di denaro. Le vittime del raggiro ordito dall’anziano sono due, ma gli inquirenti sono certi che siano molte di più.