Lo stalliere che faceva il suo lavoro per amore e non per denaro, è stato torturato per lunghe ore, le bastonate sono state così violente da spezzargli le braccia.
I carabinieri della compagnia di Chivasso (Torino) nella giornata di martedì hanno messo in atto due ordinanze di custodia cautelare, chiedendo gli arresti domiciliari, emesse dal gip del Tribunale di Ivrea, per i due italiani che pare siano i responsabili delle lesioni gravi, del sequestro di persona e della tentata estorsione.
I due interessati pare siano i titolari del maneggio con scuola di equitazione a Caluso, Comune Torinese. Lo stalliere, vittima dell’aggressione, è uno degli istruttori di equitazione.
Il 16 febbraio le guardie zoofile, in seguito alla segnalazione di alcuni possibili maltrattamenti di animali, si sono recati sul posto per effettuare i dovuti controlli. Insieme alle guardie zoofile c’era anche la troupe della trasmissione televisiva “Striscia la Notizia“, Questa presenza non gradita ha fatto scattare non poca agitazione, in particolare ad uno dei due responsanbili del maneggio, tanto che le guardie zoofile si son sentite sicure soltanto chiamando l’intervento dei carabinieri.
Lasciato passare un po’ di tempo da questi fatti, pare che i due titolari del maneggio abbiano aggredito e picchiato con bastoni l’istruttore accusandolo di aver chiesto l’intervento delle guardie zoofile dopo aver segnalato quanto avveniva al maneggio. L’aggressione, per la durata, è paragonabile ad un vero e proprio sequestro. La vittima ora si ritrova con le braccia rotte e ferite in varie parti del corpo.
Per gli arresti dei due titolari hanno collaborato il personale del Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale ed i carabinieri di Torino.