Arrestato un rapinatore seriale, che colpiva solo donne sole. In un mese oltre 50 rapine.
I carabinieri di Torino in queste ore hanno tratto in arresto un rapinatore seriale, un uomo italiano di 22 anni, che metteva a segno circa 7 rapine al giorno.
Il suo obiettivo, però, era sempre lo stesso. Ad attirare la sua attenzione, infatti, erano delle donne sole, che avvicinava nei centri commerciali, degli uffici postali, nei parcheggi, nelle banche e persino nelle scuole. Il rapinatore aspettava che la donna che intendeva rapinare scendesse dalla propria auto per scipparle la borsa.
Se la donna provava ad opporre resistenza iniziava a colpirla molto violentemente con pugni e calci così da riuscire nel proprio intento e portare a segno la rapina. Un vero e proprio rapinatore seriale, quindi, che per ben un mese e mezzo ha portato a segno 7 rapine al giorno.
Individuato dai carabinieri il rapinatore è stato condotto in questura dove ha poco dopo confessato tutto, individuando ed indicando agli agenti le 18 rapine che avrebbe portati a segno nelle ultime 48 ore. Il rapinatore ha inoltre riferito agli agenti di un impulso irrefrenabile che lo portava a rapinare, tanto incontenibile da non riuscire a smettere,.
Il rapinatore, infatti, avrebbe persino ringraziato gli agenti di averlo arrestato, così da mettere fine a questo suo impulso. “Le rapine sono molte di più ma non me le ricordo tutte. Sentivo un impulso irrefrenabile a rapinare, non riuscivo a smettere. Vedevo una donna e non riuscivo a trattenerli. Grazie per avermi arrestato” ha dichiarato il rapinatore agli agenti dopo la sua confessione.
Una storia che ancora una volta induce a riflettere su come sempre più spesso le donne diventino oggetto del desiderio, in ogni forma possibile, di rapinatori, malintenzionati e criminali di ogni forma. Fortunatamente in questo caso tutto si è risolto per il meglio ed il giovane rapinatore è stato fermato.