Un terribile terremoto oggi nel cuore della notte ha devastato il centro Italia. Accumoli, in provincia di Rieti, ed Amatrice sono le due località che registrano i maggiori danni ma soprattutto il maggior numero di vittime. Tanti bambini sotto le macerie ed intere famiglie che attendono di essere soccorse.
È stata una notte di profonda disperazione e dolore quella che appena passata, che nessuno di coloro che l’hanno vissuta riuscirà mai a dimenticare. Un terribile terremoto oggi alle 3.36 del mattino ha svegliato le popolazioni di numerosi paesi.
Una scossa con epicentro nei pressi di Accumoli che è stata avvertita però fino a Bologna e Roma. Al momento ad Accumoli ci sono già sei vittime accertate ma proprio in questi minuti è arrivata la notizia che un’intera famiglia composta da quattro persone tra cui due bambini piccoli sarebbe bloccata sotto le macerie.
I vigili del fuoco ed i volontari della Protezione Civile sono già al lavoro per cercare di estrarli quanto prima ed evitare che il bilancio dei morti si appesantisca ancora di più. Secondo quanto riferiscono coloro che si trovano sul posto, in questo momento ci sarebbero ben 15 persone che stanno scavando a mani nude per cercare di salvarli: “Si sentono le urla della mamma di uno dei bambini”.
Una situazione drammatica, che è stata confermata anche dal sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. E’ proprio nella città di Amatrice, infatti, che si registrano i maggiori danni. “Il paese non c’è più. C’è gente sotto le macerie” sono le parole del sindaco della cittadina.
Cinque cadaveri si registrano anche ad Amatrice, mentre sarebbero già tre i morti ad Arquata, tra cui anche una coppia di coniugi in una frazione di Pescara del Tronto, altra località particolarmente colpita dal terremoto oggi.
Gli uomini della protezione civile in questo momento stanno lavorando incessantemente in una vera corsa contro il tempo alla ricerca dei dispersi, tra cui due bambine che sarebbero bloccate sotto le macerie proprio a Pescara del Tronto.
Numerosi danni anche agli edifici nelle zone più colpite dal sisma: completamente distrutta la chiesa di Amatrice, l’ospedale e il corso principale, tanto che l’accesso al paese al momento risulta particolarmente difficile. A Castelluccio di Norcia sarebbe crollato anche il campanile mentre ad Amandola l’ospedale è stato evacuato in quanto gravemente danneggiato.
Una scossa di terremoto davvero terribile, che non soltanto ha generato paura e caos ma che ha strappato alla vita persone, tra cui diversi bambini, che come ogni notte stavano riposando nella abitazione, convinti di essere al sicuro.
Il bilancio dei danni e delle vittime, purtroppo, rimane provvisorio perché la situazione è in continua evoluzione con gli uomini della protezione civile che stanno lavorando senza sosta e senza risparmiare energie per far sì che coloro che si trovano intrappolati sotto le macerie possono essere estratti di tempo.
Non resta che attendere ulteriori evoluzioni di questa terribile vicenda.