Una frana nello Sri Lanka ha travolto case e persone causando 8 morti accertati. Più di 300 le persone ancora intrappolate.
Un vero e proprio disastro idrologico quello che è verificato nell’area centrale dello Sri Lanka, che è stata colpita da una grossa frana che ha letteralmente spazzato via 120 villette e tre complessi governativi. Secondo le prime stime pare che i corpi senza vita recuperati siano già 8 ma che i dispersi siano oltre 300.
Secondo le prime indiscrezioni sembrerebbe che a causare l’enorme frana che ha interessato quest’area sarebbero state le abbondanti piogge monsoniche di questi ultimi giorni. Il terreno non ha retto e ha iniziato a franare, travolgendo e distruggendo tutto quello che incontrava sul suo cammino.
Al momento nella zona interessata dalla frana sono presenti gli uomini della polizia e dell’esercito, con un dispiego di oltre 500 unità, che si stanno impegnando la massimo per recuperare le persone ancora intrappolate.
Secondo le prime stime del Centro di Gestione dei Disastri pare che la frana sia di proporzioni molto vaste e che interessi una zona di circa 2 chilometri. Una tragedia quasi annunciata dal momento che ieri sera le autorità competenti avevano lanciato un’allerta proprio nei distretti di Bandarewela, Badulla e di Ella proprio a causa delle fortissime piogge che stanno interessando quella zona.
Purtroppo, però, si è verificato il peggio e il paese adesso deve fare i conti con le conseguenze di questa enorme frana che rischia di avere un bilancio di morti molto alto. Le operazioni di soccorso continuano ma a rendere tutto più difficile e lento le condizioni climatiche, che prevedono maltempo ancora per le prossime 24 ore.
Non resta, quindi, che attendere nuovi sviluppi e sperare che l numero delle vittime non inizi ad aumentare. I soccorsi in tanto continuano senza sosta per lottare contro il tempo e salvare quante più vite è possibile.