Sollecito si è laureato. La tesi è anche sulla sua storia

La tesi di Raffaele Sollecito è stata discussa all'Università di Verona. La tesi riguarda i social network, e il giovane, accusato assieme ad Amanda Knox per l'omicidio di Meredith Kercher, ha preso una votazione di 88 su 110

Sollecito si è laureato. La tesi è anche sulla sua storia

Raffaele Sollecito continua a far parlare di sé: il giovane ha conseguito la laurea specialistica in ingegneria informatica all’Università di Verona, e ha discusso la tesi sui social network. Sollecito è stato condannato, assieme ad Amanda Knox per l’omicidio di Meredith Kercher, e nella sua tesi ha voluto proporre proprio l’analisi delle opinioni e di tutto quello che è trapelato sul web, attraverso agli innocentisti e i colpevolisti che discutevano il suo caso. Raffaele Sollecito ha avuto un voto di 88 su 110, ed è stato applaudito da parenti e amici che hanno assistito alla proclamazione.

Il desiderio di Raffaele di sembrare almeno per un giorno uno studente normale si è realizzato, e ha anche sorriso a chi gli faceva gli auguri. Emozionato e rosso in viso, il giovane ha espresso visibilmente la particolarità del momento, e gli sembrava forse di stare in un’altra vita, lontana da quella che ha vissuto, ancora in carcere accusato di omicidio.

Il giovane indossava un completo nero, una camicia bianca e la cravatta verde acido, un tocco di colore aggiunto per spezzare la sobrietà dell’abbigliamento. Qui Raffaele si sente al sicuro, protetto da amici e parenti, e abbastanza tranquillo con la sua nuova ragazza: tutti lo riparano dai flash curiosi e dalle telecamere invasive che lo aspettano a folla fuori dall’aula dove ha discusso la tesi. Anche il papà di Raffaele è molto emozionato e lo abbraccia e lo stringe a sé con calore. L’avvocato Luca Maori ha assistito pure alla discussione, così come i consulenti informatici che lo hanno seguito nel processo per l’omicidio Kercher, i quali si sono complimentati con Raffaele per il nuovo traguardo raggiunto.

Sollecito commenta questo giorno come uno dei più felici della sua vita, anche se mostra un po’ di tensione quando scorge di sfuggita le telecamere fuori dall’aula. Parenti e amici lo confortano, lo fanno sentire a proprio agio e cercano di fargli dimenticare, almeno per questa giornata, la brutta disavventura che ha attraversato negli ultimi anni, e che di certo lo accompagnerà per il resto della vita. 

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