Soffoca neonato e crema il corpo nella stufa. “Volevo nascondere la gravidanza ai miei genitori”

Rumena 17enne soffoca il neonato subito dopo il parto e ne brucia il corpo nella stufa di casa. Non voleva che i genitori lo scoprissero. La ragazza, infatti, aveva tenuto nascosto la gravidanza a tutti. A denunciarla alcuni compagni con lui la ragazza si sarebbe confidata

Soffoca neonato e crema il corpo nella stufa. “Volevo nascondere la gravidanza ai miei genitori”

Ha soffocato il neonato appena partorito e poi ne ha carbonizzato il corpo in una stufa. Così voleva nascondere ai genitori la sua gravidanza.

Una storia incredibile quanto raccapricciante quella che arriva dalla Romania, dove una ragazzi di 17 anni, Alexandra Olaru, ha deciso di sbarazzarsi di cui figlio in un modo tanto terribile. Una gravidanza non voluta la sua, capitata per caso e che aveva sempre tenuta nascosta ai suoi genitori.

Quando è arrivato il momento di partorire, però, la ragazza ha deciso di agire. Ha approfittato dell’assenza dei genitori in casa al momento del parto per far sparire il corpo del neonato. Per farlo senza lasciare tracce la donna ha deciso di bruciare il corpo del neonato dopo averlo ucciso.

Adesso la donna è stata denunciata per omicidio. A portare alla luce la situazione alcuni compagni di scuola della ragazza a cui la giovane aveva raccontato tutto, sbalordendo i coetanei. “Credevano fosse uno scherzo. Nessuna tra noi sapeva fosse incinta” ha dichiarato una delle amiche della ragazza.

Giunti in casa della ragazza, gli agenti di polizia hanno trovato delle tracce appartenenti al piccolo, che avvalorano le accuse dei compagni di scuola della ragazza. Increduli ancora i genitori di Alexandra. “Non capiamo il motivo del suo gesto. Se ci avesse detto che era incinta certo non saremmo stati felicissimi, ma l’avremmo aiutata a prendere le sue scelte e ad affrontare le sue responsabilità” ha dichiarato il padre della ragazza.

Alexandra è stata anche sottoposta ad una perizia psichiatrica, che però non ha riscontrato alcun tipo di anomalia. Adesso per lei il rischio è quello di una condanna all’ergastolo per aver così barbaramente ucciso il neonato appena partorito e per averne bruciato il corpo subito dopo.

Una storia davvero incredibile che ha letteralmente sconvolto la famiglia e tutti coloro che conoscevano questa ragazza di 17 anni, di cui non avevano capito il momento difficile che stava attraversando.

Continua a leggere su Fidelity News