Siria: due bombe esplodono davanti ad una scuola. Strage di bambini

Due bombe sono esplose in prossimità di una scuola facendo una vera e propria strage di bambini. Tantissimi anche i feriti, che ammontano al momento a circa 76

Siria: due bombe esplodono davanti ad una scuola. Strage di bambini

Strage di bambini in Siria dove due bombe sono esplose davanti ad una scuola uccidendo 39 persone.

Un bilancio pensante quello dello scoppio di due bombe in Siria, posizionata proprio davanti una scuola. 39 le vittime, di cui 30 bambini e almeno 76 i feriti accertati al momento. Si tratta di un doppio attentato dal momento che i terroristi hanno piazzato due auto bombe, che hanno fatto esplodere loro stessi, suicidandosi.

Uno dei terroristi suicidi si è fatto esplodere vicino ad una scuola sita nel rione di Akrama, dove risiedono prevalentemente alawiti fedeli al governo Assad. Una vera e propria strage di bambini, che sta facendo indignare il mondo intero.

“La lotta contro lo Stato Islamico e altri terroristi, e la destituzione del governo di Bashar al-Assad restano la priorità della politica turca nella regione” ha dichiarato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan che è intervenuto sulla vicenda. “La Turchia non può rimanere in silenzio di fronte alla seria crisi della regione. Siamo pronti a qualsiasi tipo di cooperazione per combattere il terrorismo” ha aggiunto.

La crisi che sta attraversando la Siria, infatti, interessa molto da vicino la Turchia, paese nel quale si riversano in cerca di un futuro migliore. La situazione è tale che Ankara sta “pianificando di creare una zona cuscinetto lungo il confine siriano, in particolare nelle aree controllate dall’Esl e dal Fonte Islamico. La Turchia preferirebbe che la zona cuscinetto fosse stabilita dalla Coalizione, ma è pronta a procedere anche senza l’aiuto di militari stranieri” hanno dichiarato alcune fonti della sicurezza turca.

Quali che siano i conflitti che si celano dietro questa terribile strage sta di fatto che purtroppo a farne le spese ancora una volta sono state delle vittime innocenti, dei bambini che si trovavano a scuola e che non avevano alcuna colpa in tutto questo. Giovani vite spezzate per sempre dalla furia omicida di due kamikaze.

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