Per sapere qual era il motivo di questa ‘bravata’ potremmo dover aspettare ancora qualche ora, o forse non lo sapremo mai. Fatto sta che Luciano Fronti, meglio conosciuto come Dj Giuseppe, una delle voci di punta di Radio 105, è stato arrestato ieri sera per i seguenti reati: detenzione di marijuana, possesso di una radio delle forze dell’ordine e un finto tesserino della polizia. I fatti, risalenti alla serata di ieri, sono avvenuti in piazza Dergano a Milano, attorno alle 20: i carabinieri, sentendo i rumori del tutto simili all’apparecchiatura che hanno in dotazione, e insospettiti dal fatto di non vedere alcun collega in zona, si avvicinano a Dj Giuseppe.
Una volta davanti alle forze dell’ordine, Dj Giuseppe avrebbe finto di essere un poliziotto dell’antiterrorismo, mostrando un finto tesserino della polizia, a quanto pare già pronto, col suo nome e il suo cognome, oltre all’apparecchiatura che è molto simile a quella data in dotazione alle nostre forze di polizia. Una volta perquisito, poi, è stata trovata anche una finta pistola con tappo rosso, il che non sarebbe reato. Reato che si configura quando i Carabinieri hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione del noto personaggio radiofonico, all’interno della quale sono stati rinvenuti modesti quantitativi di marijuana, reato per cui è stato effettivamente arrestato.
Stamattina, Dj Giuseppe è stato processato per direttissima, e ha optato per il patteggiamento a sei mesi con la condizionale: i reati a lui ascritti sono quelli di possesso di segni distintivi contraffatti (il finto tesserino della polizia) e per cognizione illecita di comunicazioni telefoniche (l’apparecchiatura radio). Alla fine del processo, il giudice ha così chiosato: “Se per cinque anni non andrai in giro a fare il poliziotto, questa esperienza potrà dirsi cancellata“. Dopo questa bravata, in effetti, siamo sicuri che Luciano Fronti, alias Dj Giuseppe, ci penserà due volte prima di fingersi ancora poliziotto!